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stanotte, sulla parete bianca della scala interna ho individuato, piccolissimo, quasi neonato, il primo centogambe della stagione:
Benvenuto, piccolino e buona fortuna.
E benvenuta anche a te, estate! -
.Sono in crisi caro Lucio, riesco a collegarmi solo la sera e qualche volta di sfuggita di giorno.
Ho una mamma di 94 anni e passo la maggior parte a casa sua perché vive da sola e poi mi sono impegnato in parrocchia avare il sagrestano, le pulizie della Chiesa, consiglio pastorale ecc...
Mia moglie, per fortuna, ancora non ha chiesto la separazione ma qualche ora la dedico anche a lei e cosi il tempo per me è pochino e solo alla sera tenendo duro per non abbioccarmi sulla tastiera.
Sto scrivendo a pezzetti una Poesiola sulla luna e quando sarà pronta la pubblicherò, ma non so quando...
Grazie per la pazienza a tutti quelli che mi aspettano.
Ciao a tutti.
stasera è il terzo giorno della Luna Rosa di Primavera - In pleniluni come questi, solo pochi anni fa facevamo faville, nel Giardino Monella, coi mitici moschettieri...
Io, credimi, sto messo molto peggio di te... -
.Sara' sicuramente un'emozione grande, io mi ricordo che anni fa Roberto Alpi e Alessandro Preziosi lessero due mie poesieole ad un reading a Mirandola davanti a una sala di un centinaio di persone, e poi ne lessi una anch'io...
Ricevetti lo stesso applauso anche se loro, da attori diedero un senso migliore, ma su loro consiglio ci riuscii.
Una cosa indimenticabile!
Vai Fert, vedrai che sarà inappagabile.
me lo ricordo sai, L.L. di quando scrivevi deliziose poesie, ed a volta anche molto piacevoli raccontini...
poi evidentemente ti sei impigrito, o forse, chissà? demotivato!
Grave, MOLTO grave!!! hai bisogno di riscossa! -
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non ne ho idea, io non l'ho più visto.
probabilmente sarà morto, queste dilette creature del Creatore
non hanno vita inutilmente lunga, e tolgono il disturbo
da questo mondo balordo e turbinoso
poco dopo averlo apprezzato nella luce, nei molti colori e nei sapori
di molte piccole prede inconsapevoli, nate apposta,
per il loro sostentamento e gusto voluttuoso.
Conoscono l'amore, i toporagni, come tutti i vivi plasmati dal Signore,
il vortice della passione e l'abbandono sano
ai piaceri dell'estati e del sesso.
generano figli, numerosi e benedetti, ché mai Mamma toporagno
si sognerebbe d'abortire il Dono, e dei pargoli hanno cura, finché occorra.
Poi, visto il futuro dolce e vittorioso di quella specie voluta per la Terra,
a dar vitalità e bellezza alla Creazione, paghe,
tornano senza squittire o piangere all'oblio
del meritato "premio riservato ai giusti" come tutti diciamo ma capendo poco!
Edited by Lucio Musto - 24/4/2024, 15:02 -
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grazie a tutti, amici! - Fra poco fioriranno i gelsomini, Erendal, ed il portico sarà tutto profumo.
Luna, lo sai, qui è a casa sua, ed anche tu, e Kira, e la stanzetta azzurra è sempre aperta, per il vostro riposo,
cosi come il nostro cuore e... per la cucina ci possiamo accomodare!
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Kalimba
Nel dopopranzo sonnacchioso
di questa Santa Domenica indecisa
fra “fine inverno” ed “incipiente estate”,
mi sono perso in te, amore bistrattato
archetipo emblematico dei mille
amori miei sognati tanto
ma mai abbastanza soddisfatti.
Invece della canonica, sana “pennichella”,
ed aspettando un pacco,
come Amazon propone,
mi sono intrattenuto in te,
Kalimba deliziosa e mai scoperta.
Ti ho dedicato questi attimi pensosi
di oggi Domenica, vuota di perché;
ho pizzicato a caso, che non ti so suonare,
le tue lucenti lame, in sincronia accordate.
le ho sfiorate piano, io digiuno
di metrica e di crome, di armonia e solfeggio…
senza pensiero, senza la pretesa
di creare un accordo, una consonanza
piacevoli all’udito o messaggeri
di una qualche passione o sentimento.
Ho sfiorato quei sensori dell’oblio sognando
Distratto a lungo, svagato d’intelletto,
seguendo solo il cuore mio curioso,
incredulo, assetato di armonia, ansioso
di risposte alle incertezze nebulose,
che offuscano la vita ed il suo andare.
Ne sono usciti suoni strani
Forse discordi, stridenti, incomprensibili,
balordi, ma disinvolti e liberi.
Mi han riempito l’anima di te.
Di un “Te” che io nemmeno so
chi tu sia davvero, Amore o Dio:
quello che io anelo, ma chissà perché.
Infinito, irraggiungibile, perfetto il suono…
Quello della Kalimba, che non so suonare,
ma che dolcemente mi accompagna, fino a te.
Lucio Musto 21 aprile 2024
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buona Domenica a tutti -
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grazie, fatine! -
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Anch'io ne conosco uno, quello del Palio di Siena (giallo e verde con liste turchine) -
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esatto! l'86° lo comincio ora, e per festeggiar(mi) mi son comprato un SuperDremell da 250w superaccessoriato e con albero flessibile (troppo pesante per me, lui, per essere maneggiato con disinvoltura)
ed una sfilza di T Shirts estive dai colori sgargianti! -
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perché succede così a tutti! 84 anni + 364 giorni... 84 +365 giorni = 85 anni... li hai compiuti, ed ora sei nel primo giorno del nuovo anno... che sarebbe il tu0 86°...
E' il solito calcolo complicato... La nascita di Gesù segna l'inizio del nostro calendario, quindi quando è nato Gesù era l'anno zero. Ma Gesù di un giorno è già l'anno 1 dell'era Cristiana!...
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grazie Bimbe! -
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grazie degli auguri, ragazzi!!!
Ho un piccolo problema: oggi, che inizio 86 anni. mi sento molto meglio di ieri che di anni ne avevo solo 84, 364 e quindi ero più giovane...
Ma ci sia stato un qualche errore, lassù, circa il mio invecchiamento??? - che ne dite? - si accettano ipotesi plausibili! -
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suvvia un "tunnel carpale" non è un grande intervento, e di solito è risolutivo - certo una gran rottura di scatole per un mesetto almeno, che non devi sforzare l'arto e la mano, ma poi non ci pensi più.
Per la mia esperienza: Taglierino (o Cutter, all'anglosassone) è quella lama retrattile o fissa da usare manualmente come un coltellino, un rasoio o un raschietto
Taglierina invece è una macchina, di ben diverse dimensioni, manuale o più spesso servoassistita che serve
per tagliare materiali vari, da importanti spessore di carte a lastre di metalli vari.
Al mio Centro Elettronico ne avevamo due, elettriche, per carta capaci di tagliare con precisione spessori di 15 cm (1500 fogli e più) largli 60cm
Partivano solo premendo contemporaneamente due pulsanti distanti fra loro più di un metro. Un singolo operatore non rischiava comunque di metterci la mano sotto mentre scendeva la mannaia! -
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indifferente. L'una non può prescindere dalle altre... e viceversa.
Buoni o cattivi? -
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variabile - a seconda di come mi gira
barba o rasoio?
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