-
.Versi che stanno facendo parlare molto, al di là della forma poetica...
. -
Sakura999+2 .
User deleted
Rispondo prima all’autore:
Hai scritto una poesia curiosa e inaspettata. Io l’ho interpretata in due modi:
- Da un lato, una critica a chi discrimina il diverso (a livello culturale, etnico, religioso, …) perché si sente superiore, ma poi “predica bene e razzola male” (il riferimento al “santificare le feste” etc.)
- Dall’altro forse, e sottolineo forse, ho letto una velata critica all’Occidente moderno in quell’”anima sbiadita”. Se è così, immagino si riferisca alla perdita di “spiritualità” dell’Occidente in confronto ai Paesi asiatici.
Oppure rientra ancora nel primo punto, e quindi la critica è mossa a chi discrimina gli altri ritenendosi superiore, attuando un comportamento che gli logora l’anima.
Indipendentemente dalla mia personale interpretazione, che probabilmente è inadeguata, la tua poesia è come sempre del tutto originale, e questo è un valore aggiunto.
Il fatto che si presti bene all’interpretazione (giusta o sbagliata che sia) per me è un altro valore aggiunto.
Inoltre, la poesia è scritta molto bene dal punto di vista musicale (ovviamente apprezzo le rime), e il testo è profondo.
Hai svolto un ottimo lavoro. Complimenti!!In generale sul dibattito
Io non ho visto nessuna idealizzazione dell’Oriente, se non una possibile ammirazione per la “spiritualità” orientale (?) ma sempre senza dipingere i Giapponesi etc. come uomini perfetti.
Semplicemente sono uomini pure loro, con pregi e difetti, e come tali devono essere trattati, anche se le loro usanze sono radicalmente diverse dalle nostre e ci sembrano strane.
Detto questo, sono parzialmente d’accordo con quanto affermato da Tulit e Askar sul mancato riconoscimento dei crimini passati, ma … non trovo il nesso con la poesia, né ritengo che questo pregiudichi la cultura orientale.
Per esempio, è storicamente appurato che i Giapponesi negli anni ‘30-40 abbiano fatto letteralmente peggio di Vlad l’Impalatore.
E anche a me dà un enorme fastidio quando i moderni Giapponesi si lamentano di Hiroshima e Nagasaki, ma non dicono una parola per i crimini commessi che sono infinitamente peggiori, e di cui l’Unità 731 non rientra nemmeno nella top 10.
Ma stiamo parlando di quasi un secolo fa, i Giapponesi moderni non devono ereditare le colpe dei loro antenati psicopatici. Anzi, è ammirevole la rapidità con cui il Giappone è rinato, passando dal Medioevo ad un Paese moderno e d’esempio per tutta l’Asia.
Non sto idealizzando il Giappone moderno, so che ha molti difetti come ogni altra cosa nell’universo, ma ne apprezzo la cultura, la lingua e la tradizione indipendentemente dalla politica e della storia.
Questo è solo un esempio, ma in generale penso sia meglio osservare i lati positivi di ciascuna cultura perché tutti i Paesi sono a loro modo speciali.. -
.
Bravo Sakura999, il vero paradosso (forse non il più evidente nella poesia) è proprio quell'allontanamento dalla spiritualità che hanno gli occidentali, pur dichiarandosi cattolici e andando a messa..
. -
+1 .
Forse sono di parte, forse sono condizionato dalla recente attualità, ma mi sono venuti in mente Berlusconi e i miliardari sul Titan (anche se non erano tutti occidentali).
Condivido sia quanto hai scritto, sia le obiezioni di Fert.
Trovo comunque che stimolare degli spunti di riflessione sia valido a prescindere..
ZENit |
Contacts
Web
