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Purtroppo non avendo un lavoro retribuito riconosciuto come tale (essere una scrittrice, devo ammetterlo, non porta il pane in tavola, a meno che non hai la fortuna di "agganciare" una grossa CE) mi fa strano parlare di "vacanza", perché solitamente con questo termine ci si riferisce a un periodo in cui si è liberi dal lavoro o dallo studio e ci si può godere un periodo di meritato riposo, mentre io non faccio altro che studiare da sola (salvo quando parte il trimestre di un livello di lingua coreana)e lavorare "gratis" o occasionalmente per brevi periodi, per cui è come se fossi immersa in una costante vacanza forzata ^^"
MA, se tutto va bene, quest'anno, per la terza volta nella mia vita, andrò a Seoul per un mese intero!
È ancora tutto in "forse" perché prima sto cercando di trovare una compagnia per il viaggio, dato che andare da sole dall'altra parte del mondo non sempre è consigliabile, soprattutto per le ragazze e di questi tempi ^^"
Se non dovessi riuscire a trovare un'amica con cui partire, scatterà il piano B (come l'anno scorso), ovvero: portare di nuovo mia madre a vedere la magica capitale sudcoreana.
Se entrambi i piani dovessero fallire urlerò al #mainagioia TT_TT -
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Sì: il romanzo "Immagina" era tutto basato su una serie di sogni e incubi in cui appariva lo stesso ragazzo, che è Giapponese. Ne è risultato un intreccio di cultura orientale e occidentale che è piaciuto a chi mi ha letta.E' un peccato che sia stato sfortunato con le CE (entrambe chiuse all'improvviso, chi per cattiva gestione chi con altre motivazioni poco chiare).
Per quanto riguarda le altre due raccolte, contengono racconti sempre di genere fantasy e horror principalmente e alcuni sono ispirati anch'essi a incubi particolarmente vividi che ho fatto.
Grazie mille per i consigli: cercherò di fare una capatina anche nelle sezioni che mi hai segnalato ^^ -
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Molto bello! Ti intendi dell'arte tradizionale giapponese della disposizione dei fiori *^*? -
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Molto bello lo stile astratto dei primi due disegni: anch'io ho uno stile simile ed ha un non so che di avventuroso dato che quando comincio a disegnare non ho mai idea di cosa diventeranno le linee e i punti che mi accingo a tracciare XD
Mi stai facendo venire voglia di provare a caricare qualche mio disegno ^^ -
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ahahaha, una fangirl! Ho visto i tuoi disegni: hai delle buone potenzialità. Sei autodidatta =)? -
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Illustratrice forse è un parolone dato che sono autodidatta, ma diciamo che mi piace molto disegnare ^^
Le illustrazioni presenti sulle copertine dei miei libri le ho realizzate personalmente ^^
Mi fa piacere ospitarti sulle mie pagine facebook: passa a trovarmi tutte le volte che vuoi ^^ -
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Grazie mille per l'accoglienza e per le info Erendal ^^
Ho già provveduto a fare un primo giro e a presentare i due libri che ho attualmente in commercio.
Il forum è molto ricco, pian piano sto leggendo alcune conversazioni già avviate e lasciando qualche commento. Presto arriverò anche a manga e anime =D -
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Black & Noir
Autore Yami
Editore Kimerik
Genere Fantasy, Urban fantasy, Horror, Noir
ISBN 978-88-6884-046-4
Prezzo di Copertina 12,50€
Dettagli 130 pagine, brossura
Pagina Facebook www.facebook.com/blackenoir
Acquistabile presso Consulta l'elenco qui
A partire da Immagina, il suo romanzo d’esordio, Yami, giovane scrittrice cosplayer, ha messo in scena un mondo horror caratterizzato da molteplici riferimenti alla cultura giapponese, alle problematiche sociali più attuali e non solo.
La sua narrativa, infatti, intreccia elementi classici del genere fantasy con venature horror e drammatiche, in un contesto che mescola efficacemente scenari di inconfondibile cultura orientale di ultima generazione a un ambiente onirico oscillante tra il sogno e l’incubo.
Il mistero, protagonista per sua peculiarità dell’universo onirico e fantastico, è l’elemento principale delle sue storie, le quali, il più delle volte, si identificano proprio con alcuni sogni da lei avuti nel corso delle sue straordinarie notti. Di alcune di queste “esperienze” particolari l’autrice ci parla anche ne Il Diario di Yami, una raccolta di aneddoti pubblicata sul suo sito ufficiale Yami no sekai (letteralmente “Il mondo di Yami”), in cui trovano spazio, per l’appunto, alcuni episodi singolari e inspiegabili della sua vita.
Altro elemento che caratterizza la sua scrittura, oltre alla vividissima fantasia, è decisamente costituito da una sorprendente cura descrittiva del particolare, da una minuzia della rappresentazione che si direbbe quasi ossessiva, paragonabile al lavoro del cesello.
Non va infine trascurato il fatto che Yami è anche l’autrice delle immagini che corredano i suoi libri: tutte le illustrazioni che accompagnano il suo primo romanzo, così come il ritratto presente sulla copertina di questa raccolta, sono prodotti della sua vena artistica, sviluppatasi in modo del tutto naturale. Un ulteriore strumento, questo, per definire anche visivamente le sue fantasie attraverso la riproduzione di visi o di metafore iconiche volte a mostrare al pubblico quanto di curioso e ignoto si origina nella sua mente.
Questi elementi precipui del suo stile narrativo sono fortemente presenti in Black & Noir.
La raccolta contiene undici racconti che spaziano dal fantasy (con la sua variante urban-fantasy), all’horror, al thriller e a quant’altro rientri nelle sfumature del genere. Di questi, sei sono inediti, mentre gli altri cinque hanno partecipato a diversi premi letterari con eccellenti risultati e sono già stati pubblicati nelle antologie nate dai rispettivi concorsi. Più precisamente si tratta di:
- "Il mistero di Little Seaside" e "Buio", tra i vincitori del concorso “Black Candies” del 2011, pubblicati entrambi nell’omonima antologia edita da Lettere Animate;
- "Il mendicante cieco", che si è classificato al terzo posto nel concorso “Racconta il Freack” organizzato nel 2011 dall’associazione culturale Asterischi e in seguito pubblicato sul sito web Asterischi.com;
- "Gli occhi del cieco", finalista del concorso “Due Vittorie – Sezione Racconti” indetto nel 2012 dall’associazione Scrivendovolo in collaborazione con Buk Modena e inserito nell’antologia dal titolo “La giostra dei racconti”;
- "Follia", tra i vincitori del concorso I racconti di Horror Project e pubblicato nell’omonima antologia dalla casa editrice Universitalia.
I racconti di Black & Noir, pur avendo un’autonomia narrativa che li distingue l’uno dall’altro, hanno tuttavia il loro fil rouge nel senso d’angoscia e oppressione che caratterizza, come già detto, lo stile narrativo dell’autrice.
Pensiamo a Hello, Freddy… o ancora a Lola Butcher, dove il motivo classico del protagonista orfano alla ricerca delle sue origini si intreccia con quello del racconto d’azione fantasy, con qualche accenno alle problematiche sociali di maggiore attualità, come avviene anche in Una corsa da incubo.
Per poter essere vissute, comprese e apprezzate appieno, le storie di Black & Noir vanno lette: qualsiasi tentativo di descriverne sia pure sommariamente i contenuti o le atmosfere, risulterebbe inefficace a confronto delle emozioni suscitate dalla loro lettura diretta. Per cui non ci resta che augurarvi momenti di piacevolissimo intrattenimento in compagnia di Yami e dei suoi racconti.
[Prefazione a cura della Professoressa e Scrittrice Maria Lucia Martinez] -
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Complimenti per le tue pubblicazioni =)
Mi unisco ai complimenti che ti hanno già fatto per quanto riguarda le copertine: catturano subito l'attenzione =D -
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Domanda veramente difficile!
Ci sono così tanti libri meritevoli che è impossibile metterne da parte tanti in favore di uno soltanto.
Posso citare piuttosto dei titoli in base ai generi:
- Tutti i romanzi e i racconti del canone originale di "Sherlock Holmes" di A. Conan Doyle per il genere Investigativo/Giallo
- "I racconti del mistero, dell'incubo e del terrore"di E. A. poe per il genere Horror (e anche per le analisi psicologiche)
- Tutta la saga di "Harry Potter" di J.K. Rowling per quel che riguarda il Fantasy
Per gli altri generi non ho preferenze particolari al momento. -
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Il bambino di latte e altre storie
Autore Yami
Editore Kimerik
Genere Fantasy
ISBN 978-88-6884-385-4
Prezzo di Copertina 14€
Dettagli 114 pagine, brossura
Pagina Facebook
Acquistabile presso Kimerik
La raccolta si compone di quindici racconti, di cui undici inediti e quattro editi. "Il canto delle fate dell’Est" è stato tra i racconti vincitori del concorso “Sussurri dal cuore… e dalle tenebre” organizzato nel 2012 dalla Casa Editrice Butterfly Edizioni ed è stato pubblicato nell’omonima antologia. "La battaglia di Kuro e Shiro" è stato tra i vincitori del Premio della Giuria del “II Premio Fantasy Way” indetto nel 2013 dall’Associazione Nazionale Artists & Creatives e da Edizioni Akkuaria ed è stato pubblicato nell’omonima antologia. "Peluche" si è classificato al secondo posto alla IX Edizione del concorso “Granelli di Parole – Sezione Favole” organizzato nel 2014 dalla Casa Editrice Kimerik ed è stato pubblicato nel volume “Granelli di Parole – Favole”. "Il bambino di latte" ha ottenuto la Segnalazione Speciale della Casa Editrice al Concorso letterario Internazionale “Emozioni in Bianco e Nero – sezione Fiabe e Favole” organizzato da Edizioni del Poggio ed è stato pubblicato nella raccolta “Emozioni in Bianco e Nero – Fiabe, Poesie, Racconti…”. Tra i racconti inediti invece troviamo: "Stuffed Doll", primo classificato alla X Edizione del concorso “Granelli di Parole” della Casa Editrice Kimerik; "Fratelli", "Il re del nulla", "Parabole", "Il frutto", "La parabola del grigio" hanno fatto parte di una raccolta di dieci racconti inediti che ha vinto la Segnalazione di Merito al concorso “Narrando che Passione” del 2014.
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Quando mi trovo tra le mani un romanzo di Yami, sono certa di cosa troverò aprendolo e cominciando a sfogliarne le pagine; so che troverò sentimento, filosofia, fantasia ed emozioni, so che mi appassionerò e resterò incollata alle sue storie fino alla fine, come se le stesse mi avessero carpita, costringendomi a restare lì con loro e a viverle.
E con le storie di questa raccolta, con questi racconti profondi, avventurosi e psicologicamente complessi, la cosa si è ripetuta.
Il bambino di latte e altre storie, infatti, ha la grande capacità di attirare il lettore e avvolgerlo nella lettura, perché la penna di Yami è, in un certo senso, magica e capace di fare grandi cose.
La sua mente poliedrica e fantasiosa ci presenta in questa raccolta diversi racconti, di diversi generi, che stimolano diverse emozioni nei lettori e quasi tutti i racconti narrati con sapiente penna e stile impeccabile, sono stati vincitori di concorsi letterari oppure hanno ottenuto menzioni speciali per la freschezza della fantasia di un’autrice indimenticabile.
Sono quindici i racconti presenti ne Il bambino di latte e altre storie, undici dei quali inediti e presentati in anteprima.
L’autrice, con una scrittura elegante e filosofeggiante, ci presenta storie raccontate ad arte, poiché la sua capacità narrativa è vivida e incredibilmente potente, tanto da scuotere la mente.
Così passando dalle fiabe sino ad abbracciare generi più oscuri come l’horror, Yami ci consente una nuotata in quel mare inesplorato della sua mente che colora il panorama letterario Italiano.
Personalmente in questi racconti ho lasciato anima e cuore poiché tutti i componenti che li hanno animati, uno per uno, dal primo all’ultimo, sono stati in grado di divenire vivi e palpabili nella mia mente e davanti ai miei occhi, trascinandomi con loro grazie alla prosa perfetta e all’immaginazione caleidoscopica dell’autrice.
La forza dello stile di Yami sta proprio nella limpida capacità di narrare le sue storie – sempre curate e originali, nonché perfettamente equilibrate tra psicologia e fantasia – e nell’insolita accuratezza di espressione e narrazione, che fanno sì che la lettura sia sempre scorrevole ed entusiasmante.
Le fiabe e i racconti contenuti in questo testo sono piccole stelle del firmamento che narrate con poeticità e capace attenzione, toccano tutte le corde dell’animo umano e dei sentimenti, suscitandone altri e impedendo al lettore di restar indifferente.
Yami racconta, insegna, sovrasta, narra, ama. E con i suoi pezzetti d’infinito ci conduce lungo la sua anima, accompagnandoci nel sentiero magico dei suoi pensieri e non deludendoci mai.
Aprite quindi questo libro con assoluta serenità, leggete i suoi racconti con cuore aperto e anima serena, perché vi regaleranno attimi preziosi da vivere e rivivere, accompagnati da un’autrice che vi rimarrà nel cuore.
[Prefazione a cura della Scrittrice Deborah Fasola]
Edited by Yami Yume - 24/6/2016, 17:04 -
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Ciao a tutti, il mio pseudonimo è Yami e sono un'autrice italiana.
Ho esordito sul panorama letterario italiano nel 2011 con un romanzo fantasy,horror e psicologico intitolato "Immagina" (per il quale sono state rilasciate 3 edizioni dalla Sangel dal 2011 al 2013 e 1 edizione rivista e corretta dalla Libro Aperto dal 2014 agli inizi del 2016 - purtroppo il romanzo è rimasto 2 volte orfano di editore perché entrambe le CE hanno chiuso i battenti per ragioni diverse). Nel frattempo ho pubblicato altre due raccolte di racconti dal titolo "Black & noir"(2014), di genere fantasy/horror e noir, e "Il bambino di latte e altre storie"(2015), una raccolta di favole, parabole e raccolte fantasy dedicata a tutti i sognatori e a coloro che guardano al mondo con occhi ancora innocenti ^^. Ho partecipato a diversi concorsi letterari (nella maggior parte dei quali mi sono qualificata tra i vincitori e/o i selezionati) e i vari racconti, aforismi, haiku, favole e canzoni (non posso definirle vere e proprie poesie ^^") coni quali ho partecipato sono stati inseriti nelle antologie di autori vari nate da queste iniziative (in tutto sono 21 raccolte).
Sono approdata su questo forum tramite banner d'affiliazione che ho trovato su un altro forum dedicato ai libri al quale sono iscritta. Purtroppo non sono molto attiva sui forum perché mi manca il tempo di seguire tutto per bene, dato che sto studiando lingua coreana (con cadenza saltuaria purtroppo, perché la scuola che fa le lezioni in video conferenza non sempre riesce a formare le classi per avviare i corsi online, per cui per lunghi periodi tra un livello e l'altro mi tocca studiare e ripassare da sola, ma pazienza ^^").
Come forse avrete intuito, amo le produzioni asiatiche: manga, anime, musica, videogiochi, cinema e drama, specialmente quelle giapponesi e sudcoreane.
Oltre alla scrittura, mi piace moltissimo il disegno, cucire e (finché soldi e tempo potevano permettermelo con regolarità) fare cosplay. Leggo molto, soprattutto fantasy, horror e recentemente anche gialli.
Spero di trovarmi bene e di riuscire a essere il più presente possibile ^^"
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