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"La Gilda d'Oro"
Intervista doppia
by Irene (Miss Loryn)
Mixa vs Deilantha
1) Quando ti sei iscritta a questo contest cosa ti aspettavi? Di uscire tra i primi o di arrivare fino in fondo?
Mixa: Non essendo particolarmente portata in nulla, come scrissi nella mia presentazione, mi aspettavo di avere difficoltà. Purtroppo quello che non mi aspettavo era di uscire in un momento in cui credevo di avere fatto bene. Ho riletto mille volte e più la poesia dei grifoni in collaborazione, e mi chiedo tutt’ora come sia possibile che la mia strofa sia stata valutata come quella meno riuscita. Ma non sono in cerca di vendette.
Deilantha: L’idea di partecipare a un contest mi piace, perché mettersi in gioco è sempre costruttivo, qualsiasi ne sia l’esito. Per questo contest in particolare, speravo di riuscire ad arrivare un po’ più avanti, almeno a metà gara (se non ai tre quarti), ma non ho mai creduto di arrivare fino in fondo.
2) Dopo qualche mese di Gilda, che impressione ti sei fatta del contest al di là della tua (parziale) eliminazione?
Mixa: E’ un contest entusiasmante sotto ogni punto di vista, credo che in nessun altro forum sia stata pensata un’idea così completa e piena di varianti. Perciò complimenti ad Inchiostro diVerso, per l’idea e per saperla organizzare come si deve!
Deilantha: Mi piace molto perché rende più affiatati i membri delle due gilde e crea uno spirito...
Intervista a Miss Loryn
“Mi raccomando, domande letterarie ed inerenti la mia scrittura e il forum. No domande private”. Io ho cercato di attenermi scrupolosamente alla consegna che faceva da premessa a questa intervista; Miss Loryn, dal canto suo, ci ha regalato risposte memorabili. Se questa intervista ripaga le aspettative che vi si erano create, il merito è di una Miss loquace, schietta, acuta: lei dice di essere ormai ben conosciuta dagli utenti di questo forum, eppure io credo che, nelle considerazioni che ha espresso in queste righe, molti possano scoprire tratti inediti della fondatrice di questo forum. Evito ogni ulteriore introduzione e lascio che vi caliate in questo scambio di battute tra me e Miss Loryn.
1) Come mai hai avanzato la proposta di essere intervistata? È stata una mossa che ti ha suggerito il tuo media manager? È stato un gesto di narcisismo? Volevi farti conoscere meglio dagli utenti del forum? Volevi dirci qualcosa di speciale?
Quanti punti interrogativi che ci sono in questa tua prima domanda, ike! L’idea di essere intervistata è nata per gioco in Area Staff del forum quando si diceva: tu intervisti tutti, ma nessuno intervista te. Ed io, narcisista, ho reso pubblica l’idea proponendomi e sottoponendomi alle domande. Non credo che gli utenti possano conoscermi meglio di così, in questi quasi dieci anni ho dato tutto: il meglio ed anche il peggio di me stessa. Mi sono arrabbiata, ho scherzato, ho lavorato seriamente, sono sparita per un certo periodo e poi sono tornata. Qualcosa di speciale siete voi utenti del forum, siccome ho già letto le domande risponderò dopo a questa mia affermazione.
2) Una breve spiegazione a beneficio soprattutto dei nuovi utenti del forum. Se non erro, Miss Loryn, il tuo nickname deriva dal nome di un personaggio che tu stessa hai creato, giusto? Hai voglia di parlarcene?
Lo creai veramente molto tempo fa e mi è rimasto addosso. Tempo fa, Ere diceva che un nickname è come una seconda pelle e che lui non lo avrebbe mai più cambiato. Io la penso come lui. Tutti mi conoscono come Miss Loryn, anche se Miss Loryn non è più la perfida vampira vamp che abitava in un castello oscuro servita e riverita, viziata e maligna, e che mosse guerra alle altre razze. Quel GdR non finì mai, perché si sa come vanno a finire queste cose, prima o poi si arriva ad un punto cieco e nessuno scrive più. Avrei abbandonato il circuito di Forumfree se Ere e Kira non avessero preso questa vampira per iscriverla ad una gara di poesia, nonostante all’epoca non fossi stata molto simpatica ...
Intervista a ~Pi,
Vincitore assoluto della League 5
1) Voglio partire subito con una mia domanda classica, ma doverosa: come ci si sente ad avere vinto un contest per il nostro forum così importante coma la League?
Vincere un contest della durata di 9 mesi e con un bel numero di concorrenti “agguerriti” è una grande soddisfazione: è un epilogo per me del tutto inaspettato e gratificante. Dall'altra parte mi imbarazza: è un riconoscimento che, come ho detto in seguito alla proclamazione, andrebbe condiviso con altri validi autori.
2) Abbiamo iniziato con un tema fortemente voluto dagli organizzatori Erendal e Kira~, un tema delicato come il terremoto di Amatrice. Come ti sei sentito a dover scrivere una poesia su questo evento, sapendo che i nostri due organizzatori si trovavano là quel giorno e che erano tornati fortemente provati?
Senza ombra di dubbio è stato per me il tema più arduo. Non conoscevo Amatrice, non ero mai stato da quelle parti e al tempo stesso non avevo mai vissuto un dramma lontanamente paragonabile. Non avevo dunque molta scelta, potevo puntare su una riflessione razionale oppure su una simulazione di emozioni che non mi appartenevano. Al tempo stesso la razionalità è parente del cinismo, e temevo di urtare la sensibilità delle persone vicine a quella tragedia che si sono rifugiate nei miti religiosi, un approccio giudicato poco costruttivo dai miei versi.
3) Sei un veterano della poesia che da organizzatore di contest (di poesia appunto) con noi hai sempre fatto l’autore in gara. Cosa si prova a partecipare ad un contest di poesia, dopo averne organizzati tanti? Ti farebbe piacere parlare un po' della tua attività di organizzatore, di come ci siamo conosciuti virtualmente?
Ci siamo conosciuti svariati anni fa, ho perso il conto ad esser sincero. Io ero il fondatore di un forum di scrittura erotica, La Mala Voglia. Avevamo molti punti di contatto e quindi ci siamo gemellati. Nacque così l'idea di organizzare un contest di poesia diverso dal solito, una gara che coinvolgesse attivamente più forum di scrittura, portando così gli autori a spingersi fuori dalla comfort-zone e confrontarsi con autori molto differenti. Organizzare i contest mi piace molto, lo faccio tuttora al di fuori della poesia, ma partecipare è molto...
I nostri autori
Intervista a Emily (“›ich‹”)
Vincitrice ★ WitchInch: contest di scrittura creativa!
Abbiamo l'onore di ospitare nel nostro salotto virtuale la vincitrice del concorso di scrittura creativa "WITCHINCH" che abbiamo organizzato insieme al nostro forum amico Witchcraft GdR. L'andamento del contest lo potrete seguire a questo link sul nostro forum.
1) Allora Emily, posso chiamarti per nome? Raccontaci la tua esperienza nel Witchinch. Ti è piaciuto come è stato organizzato il contest? E come hai trovato il livello degli altri partecipanti?
Ciao, certo che puoi chiamarmi per nome! La mia esperienza nel Witchinch è stata sicuramente molto positiva; mi sono divertita e soprattutto questo contest mi ha dato l’opportunità e la voglia di riprendere a scrivere racconti dopo tanto tempo.
L’organizzazione secondo me è stata perfetta, lo staff sempre efficiente e disponibile. Inoltre ho trovato parecchi autori ad un livello molto alto e mi ha fatto piacere poter leggere così tanti bei racconti (tranne ovviamente nel momento in cui si doveva scegliere chi votare al sondaggio – ogni volta c’erano più testi a cui avrei voluto dare il mio voto).
L’unica “pecca” secondo me è stata forse una scarsa partecipazione nei turni finali, soprattutto da parte degli utenti del forum Witchcraft GdR; dopo il primo turno molto “affollato” mi è dispiaciuto vedere un calo significativo del numero di racconti in gara, ma appunto credo che questo sia uno dei rischi più comuni in iniziative di questo genere, quindi niente di grave, di certo il mio giudizio rimane completamente positivo!
2) Tra i racconti che hai proposto nel contest quale ti è piaciuto di più? E perché?
Allora, direi “Una mela”, ma non perché mi piaccia più degli altri a livello stilistico o contenutistico, ma perché è stato il primo che ho scr...
I nostri autori
Intervista a “Yami Yume”
Finalmente una nuova storia fantasy da raccontare, una nuova autrice approdata sul nostro forum ed ora qui nel mio salotto. Oggi abbiamo l’onore e il piacere di ospitare l’autrice Yami Yume, autrice del libro "Black & Noir" edito da KIMERIK, una bella raccolta di racconti fantasy, horror e noir, di 130 pagine.
1) Intanto complimenti Yami, prima di parlare del tuo libro raccontaci qualcosa di te. Sei da poco sul forum e i nostri utenti sono ansiosi di conoscerti un po' meglio.
Innanzitutto vi ringrazio per l’accoglienza e la disponibilità con la quale mi avete ricevuta sul forum.
Sono siciliana, amo la musica, leggere, disegnare e sono appassionata delle produzioni artistiche giapponesi e sud coreane. Attualmente studio coreano sia da sola sia tramite i corsi certificati in videoconferenza dell’Asian Studies Group.
Da qualche anno ho iniziato a scrivere e pubblicare racconti, soprattutto di genere fantasy e horror, ispirandomi spesso a sogni e incubi che mi sono rimasti particolarmente impressi.
Dal 2011 al 2014 ho partecipato attivamente a diversi eventi e concorsi dedicati al cosplay, ma da due anni a questa parte questa mia passione è stata momentaneamente accantonata per dar precedenza ad altre necessità.
2) Chi è dunque nella vita Yami Yume? Perché non utilizzare il proprio nome e cognome, ma uno pseudonimo?
Coltivo tanti interessi, specie nei campi che mi permettono di dare sfogo alla mia creatività artistica (scrittura, disegno, cucito), ma purtroppo passione e determinazione non bastano e mi ritrovo a riempire le fila dei disoccupati, in attesa della cosiddetta “prima occupazione”.
Nel frattempo non mi sono persa d’animo: ho partecipato a svariati concorsi letterari, classificandomi quasi sempre tra i vincitori e i selezionati. Per 3 anni e mezzo sono stata articolista per “L.S.D. Magazine” (Acronico di “Sweet Little Dreams Magazine”), una rivista gratuita dig...
I nostri autori
Intervista a “Cristina Azzali”
(".:Beatrix Kiddo:.")
Titolo: L'eredità della spada
Autrice: Cristina Azzali
Genere: fantasy
Nazione: Italia
Anno di pubblicazione: 2015
Edito da: SENSOINVERSO edizioni
Formato: cartaceo, 633 p., brossura; e-book, formato EPUB, 689 KB
Trama: Nei Quattro grandi Regni del continente di Eryon impazza la guerra. Un conflitto sanguinoso, che non risparmia nemmeno i villaggi più sperduti, come Ivennon, dove Lenya Dalen vive con suo figlio Arthur e la piccola Ethel. Quando alcuni guerriglieri invadono la loro dimora, è Arthur, ancora piccolo ma con un sacro fuoco che gli arde dentro, a trarre in salvo sua madre e sua sorella grazie a una misteriosa spada lasciatagli dal defunto padre. Anni dopo, con la pace nel frattempo sopraggiunta, Arthur sarà impegnato a dover trovare il suo posto nel mondo, e le sue avventure si intrecceranno a quelle di maghi, divinatrici, banditi e spadaccine.
Il libro è disponibile sui principali bookstore online e in alcune librerie selezionate, in formato cartaceo al costo di € 25 e in formato e-book a € 6,99.
Inoltre, sul sito Amazon.it è possibile leggere un estratto del romanzo prima dell'acquisto.
Interviste Uniche
Intervista a “Erendal”
(Organizzatore Contest e Amministratore di Inchiostro diVerso)
Abbiamo il piacere di ritrovare nel nostro salotto Erendal, questa volta però non in veste di scrittore, ma di organizzatore. Sono veramente tante le domande che, sono sicura, i nostri utenti vorranno ascoltare. Sei pronto?
インタビュー
La mia intervista a Dru-san
Okaerinasai, Dru-san. Lo sai, la mia sarà un’intervista molto sui generis, perché non sono abituata a farne. E ringrazio Miss per avermi ceduto il suo salotto, di cui so che è molto gelosa. E ti anticipo che sarò cattivella. Ganbatte!
Konnichiwa, Kimono-senpai *profondo inchino*. Lieto della scelta di una ulteriore intervista ^^. Visto che alcune tue domande sono proprio insidiose, non ti dispiacerà se ad alcune rispondo con sarcasmo, vero? Iniziamo!
1) Wakarimashita. Perché vincere la League è così importante?
Vincere la League è importante perché mi da autostima. Di solito la porto con me sotto la suola delle scarpe, stavolta è arrivata alle caviglie, record! A parte gli scherzi… nella mia vita mi sono tolto poche soddisfazioni e vincere la League, ma cosi come poteva essere vincere altro, o ricevere un semplice apprezzamento per la mia poetica (ad esempio) sarebbe stato lo stesso gratificante. Vincere la League è stata una prova che ho superato davvero con gioia. Di solito i progetti a lungo termine mi spaventano e falliscono, invece ce l’ho fatta per fortuna. Anche se non avessi vinto sarei stato orgoglioso del mio cammino (ci crederà qualcuno?). Comunque sia, la vittoria l’ho assaporata meglio qualche giorno dopo la proclamazione, forse proprio sotto Natale… forse sarà stata l’aria di gioia e felicità!
2) Nan to iu ka… Nanka… Ti aspettavi qualcosa in più da questo contest, Dru-san?
Non mi aspettavo niente di più. Non lo conoscevo benissimo, avevo dato qualche occhiata l’anno scorso da non partecipante, anzi come partecipante al turno di ripescaggio, ma avevo fallito. Non conoscevo le dinamiche di gioco, le regole, ho accettato tutto senza problemi, anche con il cambio delle regole stesse nel corso della League. Mi sarei aspettato solo un po’ più di umiltà e clima sereno l’ultimo mese.
3) Sou da naaaaaa… Come hai trovato l’operato dei giurati, il mio in particolare?
Nulla da ...
I nostri autori
Intervista a “DruVir”
(Vincitore League 4 – Inchiostro Chimera)
Immagine a cura di Erendal
L’eBook con tutte le poesie dell’autore vincitore
E con grande piacere oggi vi presento DruVir, vincitore della quarta edizione della "League 4 – Inchiostro Chimera". Ciao, mettiti pure comodo ed iniziamo con le domande.
1) Intanto, come ci si sente ad avere vinto un contest per il nostro forum così importante coma la League?
Ah che comodità il tuo divano Miss. Il salotto è ben arredato. Ah si, scusami. La League? Un gran bel colpo da centravanti puro, di razza. Vorrei dire alla Icardi ma non credo che il paragone possa reggere, magari alla Higuaìn. Ho sempre detto di voler vincere questa competizione e ho dato l’anima, ho messo impegno e devozione. Mi sono attenuto alle regole sempre, comportato onestamente e alla fine gli sforzi sono stati ripagati. C’erano veramente poeti di alto calibro e peccato che i gladiatori non fossero presenti, ma non la considero un vittoria mutilata. La vittoria è anzi meritata, credo, visto l’andazzo dell’ultimo mese. Aver vinto la League ti proietta in una dimensione quasi onirica, come quando si vincevano le Olimpiadi nell’antichità, dove il vincitore riceveva onori in patria e in tutta la Grecia. Io mi sento così e non lo dico con egoismo, perché nella mia vita mi sono tolto pochi sassolini dalla scarpa e vincere la League è stato un sogno vero. Quindi mi sento bene, felice e ora riposato…la tensione in gara era alta!
2) E adesso tre aggettivi, un colore e una canzone per dirci qualcosa di te.
Tre aggettivi ehm…solare, impulsivo, comprensivo. Colore: Verde. Canzone: C...
I nostri autori
Intervista a “Daniele Imbornone”
("Axell Phineas")
Scheda Tecnica
Titolo: Il Corvo Rosso dell'Alta Società
Autore: Daniele Imbornone
Editore: Editrice GDS
Formati: Ebook, Epub , Mobi
Genere: Narrativa Fantasy
Anno di pubblicazione: 2015
ISBN/EAN: 9788867824694
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Sinossi
Saypherius Redcrow è un persecutore al servizio di un regno del dopo trapasso dove lui insieme alla sua classe, i persecutori per l’appunto, si occupa di recuperare le anime di coloro che sono destinati alla morte.
Al termine di un allontanamento dal mondo civilizzato durato 500 anni, Sayph viene richiamato alla capitale per un incontro con l’Alta Società, un consiglio di ricchi, potenti e strafottenti uomini che governano il mondo di sopra, dove gli viene proposta l’occasione di tornare ad essere ciò che un tempo era stato. Sayph declina l’offerta per non essere tormentato dal suo passato pieno di pena, ma alla fine accetta sotto la spinta del supremo imperatore in persona e della promessa che, alla fine del periodo di quattro mesi durante il quale opererà, troverà la risposta alla sua più grande domanda.
L’attività dei persecutori è molto complessa, lunga e stressante, ma Sayph è il migliore nel suo campo e non ha intenzione di deludere il sovrano che si fida di lui. I problemi iniziano quando Sayph prende in custodia una ragazza che assomiglia molto alla sua defunta moglie.
Con lei, tutti i suoi principi verranno messi in discussione.
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