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.Dangel mi dispiace... non è facile vivere in questo stato perenne di incertezza. Anche io da quando sono diventata mamma faccio fatica a trovare un impiego. 
Chi ti considera un fallito sta sbagliando. Non sei un fallito per ciò che hai scritto e credimi che in tanti sono nella tua situazione. Hai provato ad iscriverti a qualche concorso?
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d'Angel, hai valutato di uscire dalla tua zona di comfort? Valuta anche lavori che non sono ciò per cui hai studiato, anche lavori temporanei vanno bene. Inoltre, hai mai preso in considerazione di andare a lavorare all'estero? Anche solo per un lavoro stagionale o con un contratto a tempo determinato . -
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Sì ma ormai vincere i concorsi è diventato quasi impossibile! Ho 40 anni e c' è la legge che a parità di punteggio prendono i più giovani, cioè anche se prendessi il massimo non c'è la farei comunque. D'altronde ho fatto un concorso che però era per diplomati ed ho studiato materie che non conoscevo ma si sono iscritte 300 mila persone e non ho superato l'esame. In realtà l'ho superato ma non sono risultato essere tra i primi. . -
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Tu cosa fai, Huine? Lavori? . -
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Si, ora lavoro. Ma come tutti da qualche parte ho dovuto cominciare. Premessa: sono Italo -svizzera. Vivevo in un paesino che in quanto a futuro per i giovani ne garantiva ben poco, studiai per una professione che alla fine non praticai e mi ritrovai a casa a non sapere cosa fare. Mio papà aveva un'attività per cui inizia a dargli una mano ma non era un lavoro che potesse rendermi veramente indipendente; inoltre, dopo un po' di anni mio padre andò in pensione e in seguito ad un infortunio chiuse il negozio definitivamente, così rimasi a casa, di nuovo, per un po' di tempo. Non vedevo sbocchi di alcun tipo, avevo la patente ma sono amaxofobica. Un giorno mia sorella trovò un annuncio di una ditta di pulizie in Svizzera, cercavano donne per creare un team e non serviva sapere bene la lingua. Ci siamo presentate, era un lavoro per un paio d'ore a settimana in inverno. Nello stesso momento mio zio andò in vacanza per tre mesi, aveva bisogno qualcuno che gli curasse casa, ed era vicino a dove lavoravamo io e il mio compagno.
Così iniziammo a vivere a casa sua, dove mi resi pian piano conto che il posto mi piaceva e stavo bene, a differenza che in Italia. In seguito trovai lavoro come barista in un hotel per la stagione estiva e poi, visto che avevo imparato in fretta, mi assunsero a tempo indeterminato. Sempre nello stesso periodo mi proposero di fare la scuola da cameriera (in Svizzera) ed accettai. Qui si fa scuola - lavoro e hai uno stipendio come apprendista quindi ho continuato a mettere da parte i soldi. Da allora sono passati 8 anni, lavoro tutt'ora in quel hotel, abbiamo preso un appartamento in affitto, ci siamo sposati e abbiamo due gatti. Insomma, tutto ciò è successo perché sono uscita dall mia zona di comfort, ho smesso di commiserarmi e di dare la colpa "alla sfiga" o altri del mio insuccesso.. -
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Ah, quindi hai fatto parecchie cose, brava. Ma non capisco perché mi critichi in pubblico su un forum di internet, visto che non ci conosciamo. Non è la prima volta che lo fai quindi sto cominciando a pensare che tu ce l'abbia con me. Correggimi se sbaglio. . -
+1 .Ah, quindi hai fatto parecchie cose, brava. Ma non capisco perché mi critichi in pubblico su un forum di internet, visto che non ci conosciamo. Non è la prima volta che lo fai quindi sto cominciando a pensare che tu ce l'abbia con me. Correggimi se sbaglio.
Dangel, Huine sta cercando di darti qualche consiglio! Purtroppo non è la prima volta che ti lamenti (a ragion veduta) per questa cosa del lavoro e a me dispiace che non riesci a realizzarti.
Però non demordere. Ascolta i consigli, ma poi cerca la tua strada con ciò che ti è più fattibile. Ho letto più volte che ti sei iscritto a corsi e concorsi di vario genere, anche abbastanza importanti. Se posso suggerirti io un possibile percorso: cerca uno "sbocco lavorativo" spaziando anche oltre i tuoi studi. Sono certo che qualcosa la troverai. Per esempio trovare lavoro in un negozio come commesso, magari vicino casa... cercando di unire l'utile al dilettevole (che ne sò, negozio di elettronica se ti piace l'elettronica e i computer). Magari ti sentiresti più gratificato nel contatto col pubblico che in altro. E intanto fai qualcosa, in attesa magari di sbocchi più professionali, e guadagni.
Io come primo lavoro feci l'operaio per qualche mese, poi ho lavorato per un 'agenzia immobiliare (ma non come agente immobiliare, come amministrativo). Poi dopo quasi 6 anni si è presentata l'occasione che volevo. . -
.Ah, quindi hai fatto parecchie cose, brava. Ma non capisco perché mi critichi in pubblico su un forum di internet, visto che non ci conosciamo. Non è la prima volta che lo fai quindi sto cominciando a pensare che tu ce l'abbia con me. Correggimi se sbaglio.
Dare consigli è criticare? Non lo sapevo. Perdonami dangel ma proprio non hai capito le mie intenzioni. Volevo solo darti la mia storia come esempio di non arrenderti, inoltre non mi pare proprio d'averti criticato ne qui ne in passato. Se fai domande, chiedi pareri e consigli mi pare ovvio che tu possa ricevere delle risposte. Se poi tu non le gradisci perché te le aspettavi diverse... Beh, io non ci posso fare nulla. Ma in ogni caso non ce l'ho con te. Perché dovrei, poi?. -
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Pardon, chiedo scusa! Sono un orso a volte. Grazie per i buoni consigli! . -
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Una lunga e bella passeggiata con mia figlia.
Una cena fuori.
Finalmente la leggera brezza della sera.. -
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Una mattinata tranquilla.
Rivedere delle persone care.
Sedermi sul letto e ascoltare un po' di musica prima di dormire.. -
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Una giornata di sole, in attesa di un lieto arrivo. . -
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La terrazza di Cervo sul mare e il gelato con il whisky come accompagnamento. . -
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La serata in pantofole e pigiama a guardare Serie TV in allegra compagnia. . -
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Le chiacchiere non vuote davanti a un caffè .
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