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.BANG! SPOILER (clicca per visualizzare)Nel testo la seconda parte contiene una lunga citazione tratta da "Death Note", che sicuramente avrete riconosciuto.
I fantasmi mi hanno sempre fatto una gran paura, fin da bambino, forse perché io sono un po’ come loro. Io appaio e scompaio a mio piacimento, non sono calcolabile, vivo ai margini della vita. Forse neanche respiro.
Il fantasma, cos’è? E’ uno spettro. I latini lo chiamavano “larva”. Ma un fantasma non è una proprio una larva, piuttosto lo definirei un’entità. Li vedo, li osservo muoversi nell’aria, al buio o sotto la pioggia; ma anche alla luce del sole. Sono soli, talvolta disperati o arrabbiati. Come me.
Il fantasma appare, quando appare, da presenza incorporea. Ma talvolta non lo è. E’ visibile ai nostri sensi se sceglie di manifestarsi. Io rilevo sempre una certa luminescenza.
I fantasmi sono di ectoplasma. Gli amici greci dicevano ἐκτός (ektòs), che significa “fuori”, e πλάσμα (plasma), appunto “ciò che ha una forma”. L’ectoplasma, è lo strato esterno e più denso del citoplasma cellulare: troppo complicato da spiegare. Preferisco parlare di quello che sento. Di quello che in fondo ho scelto di essere. L’ectoplasma allora che cos’è? E’ quella forma corporea fluida che serve ad una presenza appunto per manifestarsi. Io sono ancora fatto di carne, ma è come se fossi già ectoplasma. Sono viscido ma non vaporoso, freddo ma asciutto al tatto. I fantasmi, gli altri, mi hanno sempre fatto paura con le loro sfumature verdastre e fosforescenti.
Adesso se mi chiedete di cosa ho più paura io vi rispondo appunto… dei fantasmi. Ne esistono diversi in grado di spaventarmi. Quelli che giocano tiri mancini alla gente senza farsi vedere. Quelli che rapiscono i bambini. Quelli che divorano i sogni altrui. Quelli che succhiano il sangue. E poi… Quelli che ingannano sempre le persone. Quel tipo di fantasma mi fa più paura di tutti. Quelli che si comportano da umani senza aver mai provato un’emozione. Quelli che mangiano anche se non hanno mai avuto fame. Quelli che studiano anche se non hanno nessun tipo di interesse. Quelli che difendono l’amicizia anche se non hanno nessuno. Anch’io non potrei far nulla davanti un fantasma del genere. Probabilmente perché è proprio come me. Io sono L. BANG! Ma voi non rivelate così facilmente la vostra identità, tenetevele strette le vostre vite, non si sa mai.
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L'ho trovato poco originale stavolta Eleven. La citazione di "L" è molto bella, ma mi sa di qualcosa che conosco già a memoria. Magari ad altri piacerà... non so. . -
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Tuttavia "L" di Death Note ha sempre il suo fascino! 
Ci sei tu nello scritto?. -
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Il racconto mi è piaciuto, anche se non sono riuscita ad identificare bene la citazione finale, in quanto non conosco Death Note, o, meglio, conosco la storia perchè ne ho sentito parlare spesso, ma non mi ha mai incuriosito abbastanza da spingermi ad approfondire. In ogni caso le considerazioni presentate sono piuttosto interessanti. . -
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Io che invece non so proprio niente di L. ho gradito il racconto... o meglio la presentazione.
Mi aspetterei un secondo paragrafo dove si compiono le azioni, ed un terzo per dare "corporeità logica" e conseguenzialità a tutta la narrazione. -
Foglia d'autunno .
User deleted
Racconto bizzarro ma gradevole; secondo me è adatto ad uno sviluppo che lo svincoli dal personaggio a cui fa riferimento. . -
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Considerato che la citazione prende un terzo del brano, forse avrei allungato un po' il tutto, descrivendo meglio il protagonista, o inserendo un background o come dice Lucio, un secodo paragrafo in cui si compiono le azioni, che rendano "pratiche" le parole del narratore.
Detto questo però, le considerazioni che hai scritto sono interessanti, perché è vero che spesso ci sono tante persone al mondo che appaiono vive per solo fatto che respirano ancora, ma che in fondo, si sono spente e hanno perso la vitalità, apparendo davvero come fantasmi.. -
.Considerato che la citazione prende un terzo del brano, forse avrei allungato un po' il tutto, descrivendo meglio il protagonista, o inserendo un background o come dice Lucio, un secodo paragrafo in cui si compiono le azioni, che rendano "pratiche" le parole del narratore.
Detto questo però, le considerazioni che hai scritto sono interessanti, perché è vero che spesso ci sono tante persone al mondo che appaiono vive per solo fatto che respirano ancora, ma che in fondo, si sono spente e hanno perso la vitalità, apparendo davvero come fantasmi.
questa si che è una bellissima ispirazione!
Persone che appaiono vive perché respirano ma sono spente nella personalità!...
l'anti-zombie insomma che sono quelli che una personalità ce l'hanno ma non respirano più...
Queste della tua intuizione, invece... continuano a rimanere persone, e non persone in coma!!!
Ne possono uscire storie di una profondità fantastica!!!
Dagli dentro!!. -
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"L" è sempre un personaggio straordinario, sai?
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MournfulCreatureOfTheDark .
User deleted
Racconto molto interessante, soprattutto per via dell'idea di "persone-fantasma", e poi, diciamolo, la presenza di L fa sempre piacere 
comunque è un buon testo, leggerei volentieri un eventuale sviluppo^^
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persone fantasma... ce ne sono troppe in giro... interessante..
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