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Ripropongo questo giochino che ha avuto sempre molto successo nei forum in cui l'ho postato...
Uno spazio per dire quello che avete nel cuore, anche un pensiero stupido che vi passa nella mente mentre siete davanti al pc... Do il via io..
Volevo dire che è bello ritrovarsi in un forum invece che in un social network... -
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Volevo dire che condivido totalmente il volevo dire di Kira sui social e che stanotte ho dormito due ore e tra poco sbatto la testa sui tasti... . -
Foglia d'autunno.
User deleted
Volevo dire che è bello ritrovarsi in questo Forum . -
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Morgan due ore?? Dai che la giornata lavorativa è quasi finita! : )
Grazie Foglia... anche per noi è bello averti qui!. -
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Mmh......volevo dire che per l'ennesima volta sono riuscita a rompere l'ennesimo cellulare XD . -
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Nooo Fairy!! . -
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Volevo dire che non smetterò mai di ringraziarvi per essere tutti qui! ^^ . -
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volevo dire che mi sembra che i forum siano in depressione ed i social network in crescita,
e questo mi pare che significhi un sacco di cose... quasi tutte negative, per me che sono un vecchio brontolone.. -
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Volevo dire che la League è bellissima, e Racconti sotto la Luna II anche di più! . -
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Siete tutti simpaticissimi! . -
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Loryn, Charlize e Nozomi... volevo dire che mi sembra che i forum siano in depressione ed i social network in crescita,
e questo mi pare che significhi un sacco di cose... quasi tutte negative, per me che sono un vecchio brontolone.
Quasi tutto negativo anche per come la vedo io... In un social network non c'è quella vicinanza, quel contatto con l'altro e il confronto... -
.Loryn, Charlize e Nozomi...volevo dire che mi sembra che i forum siano in depressione ed i social network in crescita,
e questo mi pare che significhi un sacco di cose... quasi tutte negative, per me che sono un vecchio brontolone.
Quasi tutto negativo anche per come la vedo io... In un social network non c'è quella vicinanza, quel contatto con l'altro e il confronto..
Il forum è una "casa accogliente!". -
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si, se riuscissimo a renderlo tale, ma non è facile, ed alcuni motivi li si possono trovare facilmente.
Innanzi tutto perché lo spirito di competizione ed il sospetto verso gli sconosciuti sono connaturati
nella specie, e non possiamo liberarcene con disinvoltura.
In un forum, come in una riunione dirigenziale, ognuno cerca di primeggiare (magari con mezzi leciti)
ma usando sempre i soliti 4 pesi e quattro misure (il valore che attribuisco al mio positivo, quello che
attribuisco al tuo, la tolleranza che ho per le mie imperfezioni e quella che ho per le tue)... decisamente
incommensurabili fra di loro.
Ancor più difficile che in un simposio "normale", in un ambiente nel quale molto si punta alla "gara", al
"premio", al "concorso".
In questi casi lo stesso concetto di "lecito" traballa, poi che è inevitabile che tutti siano influenzati dal parere
di tutti. Ed allora alle quattro scale di misura di prima ne va aggiunta almeno un'altra:
"Quanto peso può avere la mia autorevolezza?"
Concludo con un elogio sperticato per Inchiostro diverso.
E' davvero stupefacente e forse "Miracoloso" il come in questo forum si riescano a mantenere toni di
moderazione e di affettuosa socialità.
Un applauso a tutto lo staff è davvero poca cosa!. -
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Lucio, sono bellissime le tue parole... Noi di inchiostro venivamo da una precedente esperienza non proprio positiva.. e' vero che nei forum e' difficilissimo che non entrino in ballo certi meccanismi, soprattutto quando qualcuno si sente piu' importante degli altri perche' investito di un qualche tipo di ruolo ...ma qui su inchiostro ci siamo ripromessi, memori di certi trascorsi, di ricreare un ambiente il piu' alla pari possibile, amichevole ...e senza prendersi troppo sul serio! Qualche problemuccio ci sara' sempre..ma l'importante e' il rispetto reciproco...se c'e' quello tutto si puo' sistemare . -
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Ricordo di un altro, bellissimo forum di qualche anno fa, purtroppo andato alle ortiche.
C'era una rubrichetta, simile a questa, che invitava: "Raccontiamoci le storie", cioè le piccole cose
che accadono e su cui ci soffermiamo, anche senza intenzione.
Ci pensavo ieri sera, preparando la cena, mentre sotto i miei occhi se ne dipanava una che potrei titolare:
"Il gatto e mia moglie" - farsa in cinque atti
Lei cerca di tenerlo a dieta ma, generosa di natura, fatica a lesinare sulla scodella di gustose crocchette.
Lui la guarda in tralice, e come per accontentarla, mangiucchia un poco, decisamente poco, e si allontana
Lei si distrae, assorta in altre faccende, mentre lui va e viene a piluccare la sua cena.
Lei torna a sorvegliare la scodella ormai vuota mentre lui miagola disperato: "I randagi mi hanno preso la pappa!"
Lei si colpevolizza e commossa riempie la scodella. Lui vince..