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bosco di brina -
il rumore del vento
sibila appena. -
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C'è tutta la tua delicatezza in questo haiku amore mio!" Sai rendere dolce anche l'inverno!!! . -
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E' molto bello, Kira... bravissima. Il bosco di brina è kigo invernale, udito e olfatto ci sono (l'odore della brina, il sibilo del vento). Questo è un haiku da respirare a occhi chiusi e polmoni aperti.
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brava kira, molto bello
il bosco di brina dà l'idea di essere fatto di cristallo, fragile al punto che il soffio del vento lo potrebbe rompere
sembra che il vento sibili appena per evitare di danneggiarlo. -
Musashi Miyamoto.
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E con questo hai già vinto
Composizione davvero evocativa: bellissimo!. -
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Anche l'inverno ha i suoi suoni, lo stormir di foglie dell'estate si tramuta in un sibilo leggero fra i rami spogli...
sssttt... se sto in silenzio mi sembra quasi di sentirlo.... -
.Quello che ho cercato di riportare nell'haiku è il silenzio invernale delle mie montagne e il senso enorme di quiete : )
Direi che ti è riuscito perfettamente, l'immagine del tuo haiku è meravigliosa!. -
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Abbiamo una fuoriclasse qui! . -
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Kira~, ponendoti nei panni di uno dei giurati, riusciresti a trovare punti deboli in questo haiku che hai proposto? . -
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Bella domanda Ike! Forse il primo ku risulta poco scorrevole da leggere... e forse "sibilare" è un po' azzardato per un haiku.
Grazie Eleven e Lonely!. -
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Lo scenario ci conduce fin da subito nel cuore dell'inverno. C'è immobilità e silenzio. A prima vista il ku d'apertura suggerisce l'idea che, nel bosco, la brina sia penetrata ovunque; che tutto lì sia avvolto in uno strato ghiacciato. Il sentimento dell' OGOSOKA (il maestoso; il solenne), è preponderante; anche se poi all'OGOSOKA subentra lo WABI nel significato di attrazione per la semplicità e per le cose impregnate di tranquillità e di semplicità.
Gli alberi, i cespugli, i sentieri e ciò che compone l' habitat del bosco li vediamo immersi dentro un manto di gelo. La brina ha preso il posto delle cortecce, del fogliame, della terra. Il salto semantico – indicato dal trattino – porta via l'immagine dagli occhi per spostarla a portata di udito.
È adesso che sentiamo il rumore del vento, ossia la sua voce. Lo WABI muta: ora si trasforma da attrazione per la semplicità a risveglio dell'attenzione. Il rumore del vento appare come una presenza rassicurante, ed è l'unica, in un luogo imprigionato dal freddo dove ogni alito di vita sembra essere caduto in letargo. Il vento però sibila appena. "Appena" , quasi il rumore fosse un respiro fioco, appesantito anch'esso dalla brina; un respiro stanco dalle catene di ghiaccio che la stagione invernale gli ha imposto. Non riesce più a soffiare con forza (SABI: la morte; l'invecchiamento; l'usura.)
A differenza di quanto è accaduto alle altre creature, il rumore ha però mantenuto una parziale motilità giacché "sibila". Dopotutto il vento, pur arrancando a fatica nel bosco gelato, è riuscito a evadere dalla prigione di brina,la stessa che ha rilegato le altre presenze del bosco in un silenzio totale; e lo ha fatto grazie alla propria esile voce che perdura in un sibilo.. -
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Mi sbilancio e dico che questo haiku è tra i cinque migliori che ho letto in questo turno. Va bene il primo ku: la ripetizione del suono "b" in "bosco" e "brina" alimenta il senso di brivido. Il verbo "sibilare" mi piace, è molto incisivo, così come la chiusa con "appena", che ha l'effetto di smorzare l'effetto scenico come l'attenuarsi delle note di una canzone. Forse l'aspetto che trovo migliorabile è nell'uso del termine "rumore": il rumore è già dato dal sibilo, appunto; dire che "il rumore del vento sibila" è un appesantimento retorico rispetto a dire che "il vento sibila". Ma qui sto proprio cercando il pelo nell'uovo.
Trovo molto efficace l'ambientazione, il passaggio dall'aspetto visivo a quello uditivo ed il senso di calma e quasi religioso mistero che l'intera scena ispira.
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Anche io concordo con ike, è uno dei migliori per tre cose:
1) evoca chiaramente un paesaggio invernale
2) ci sono tutti e 5 i sensi
3) amo i boschi
Un componimento che chiamerei "naturale" più che naturalistico, quasi che il bosco stesso si raccontasse da solo, svegliatosi una mattina di un gelido inverno dal sibilo freddo del vento.
Dru. -
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Complimenti, il tuo haiku vince il turno "FUYU" e ti da il pass per la Finale; inoltre ha ottenuto una votazione complessiva pari o superiore a 13, pertanto verrà inserito nel nostro eBook "Le Stagioni" a fine contest.
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Musashi Miyamoto.
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Ho avuto buon fiuto ma è stato facile da capire
Complimenti!.