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+2
.alberi e case
di un freddo grigio muto -
la nebbia inghiotte
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+1 .
Interessante...
Molto ben colto l'attimo.
Bello il.. "Movimento" della coltre nebbiosa, qui plastica-mente reso...
Complimenti,
Andy. -
+1 .
Da brivido! . -
+2 .
grazie dark!
è per reazioni come questa che vale la pena scrivere...
o era solo un brivido di freddo?
grazie anche andrea. -
+1 .grazie dark!
è per reazioni come questa che vale la pena scrivere...
o era solo un brivido di freddo?
grazie anche andreaL'immagine delle case inghiottite dalla nebbia in uno scenario freddo e muto è veramente suggestiva.
Voglio fare un po' come il mio collega ike, e fare una domanda, ma solo se puoi rispondermi. In che parte - suppongo dell'Italia - ci troviamo?. -
+2 .
Posso dire che, vivendo nella pianura veneta, questa impressione mi coglie, vedere le case indistinte ovattate dalla nebbia è una sensazione che non esista lo spazio, sembra quasi ritrovarsi persi e fuori da tutto il mondo.
Sensazione colta in pieno e anche vissuta.. -
+1 .
grazie luke
e per rispondere a hanami, anch'io pianura veneta
soprattutto nel polesine da cui provengo la nebbia spesso è molto fitta e sembra davvero inghiottire ogni cosa. -
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stray dog, il tuo secondo ku si chiude con la successione "freddo grigio muto": avevi valutato anche una possibile diversa combinazione di queste tre parole? . -
Musashi Miyamoto .
User deleted
Condivido il fatto che questa è una splendida composizione e che sei un maestro nell'uso dei termini ma, a costo di rinforzare la mia fama di purista, non posso fare a meno di chiedermi come possa il freddo a essere grigio e muto. L'ambiente lo è a causa della nebbia che inghiotte tutto e non si sente nulla in quanto la vita in quel particolare momento sembra essersi fermata, ma il freddo no di certo. Il freddo può essere pungente, mortale, ti passo anche cane perché è entrato nell'uso, ma grigio e muto no di certo.
Di rinforzo mi chiedo anche come facciano gli alberi e le case a essere fatte di questo benedetto freddo grigio e muto: gli alberi son di legno, le case in massima parte di cemento armato.
Detto in altri termini, per me l'unico ku sensato da un punto di vista reale è il terzo.
Probabilmente tu scrivi haiku che qualcuno definisce "alternativi", senza dubbio più belli di quelli canonici ma il dubbio mi resta: sono davvero haiku?
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+3 .
ciao ike, grazie per la tua domanda che mi permette di rispondere anche alle obiezioni di musashi
ho pensato a molte forme diverse di questo ku, e poi una volta deciso per queste tre parole a varie loro permutazioni, ma questa disposizione è quella che mi sembra più significativa
quello che conta di più è il grigio, usato qui non come aggettivo ma come nome, proprio perchè si trova al centro
se il nome fosse "freddo" come ha inteso musashi ci dovrebbe essere una "e" tra grigio e muto
invece è il grigio a essere freddo e muto, un aggettivo prima e uno dopo
alberi e case nella nebbia sono tutti grigi e il grigio è un colore freddo oltre al significato di freddo come temperatura, ed è inoltre muto, sia perchè nasconde i colori, sia soprattutto nel senso uditivo, perchè la nebbia ovatta tutti i suoni, ho pensato molto a come rendere questa sensazione e finalmente ho trovato qualcosa che mi è sembrato convincente
musashi effettivamente tu sei un purista e segui perfettamente le regole canoniche
per me la scrittura, come ho già avuto modo di accennare qui e lì nelle mie risposte, non è forma e regole, non ha importanza l'aderenza perfetta agli schemi e il punteggio che ne può derivare, quello che conta è l'emozione che si riesce a trasmettere con la scrittura, l'emozione che ci mette chi scrive e quella che riesce a cogliere chi legge
potrei partecipare con haiku molto più classici e prendere magari punteggi più alti ma non è questo ciò che mi interessa
un commento come quello di dark (grazie ancora
) bilancia da solo qualsiasi eventuale punteggio negativo, come pure per l'haiku invernale per me ha pesato molto di più la frase di hanami ("il suo haiku mi ha appassionato", grazie hanami ) che non il punteggio negativo degli altri giudici
con questi commenti io ho già avuto il mio premio, la vittoria ai punti la lascio volentieri a chi la desidera
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Musashi Miyamoto+1 .
User deleted
Alla luce della spiegazione tutto è perfetto: il soggetto non è il freddo ma è il grigio. Tuttavia inserito tra due possibili aggettivi è difficile da distinguere perché anche grigio è sostantivo oltre che, diciamo, aggettivo di definizione nel modo in cui l'hai usato.
Preciso che non ho nulla contro gli haiku di nuova generazione che vanno oltre gli schemi basilari e a cui si passa proprio quando si padroneggia perfettamente questi ultimi. Il tuo poi è davvero bello e ti auguro che ottenga il punteggio che merita a prescindere dal mio punto di vista che conta nulla.
Edited by Musashi Miyamoto - 8/12/2017, 15:42. -
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grazie musashi (anche se il "davvero bello" stride un po' con "a prescindere dal mio punto di vista"... )
secondo te sarebbe meglio "alberi e case di un grigio freddo e muto"?
è più chiaro ma forse meno evocativo.... -
Musashi Miyamoto .
User deleted
Non sarebbe meglio ma più chiaro di sicuro.
Il mio punto di vista è quello di chi ama gli haiku classici ma so riconoscere qualcosa di valido anche se non è al top nelle mie preferenze.
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Il primo e secondo Ku sono senza dubbio evocativi, diretti e percepibili con tutti i sensi, mentre trovo il secondo leggermente più debole: quella successione di tre aggettivi starebbe bene in una poesia, in uno haiku per me stonano, ma è il mio pensiero da neofita, quindi conta meno di zero
Dru. -
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possono sembrare tre aggettivi solo a una lettura superficiale perchè la costruzione "di un" in italiano non può reggere un aggettivo
come gli aggettivi non possono essere gli ultimi due o i primi due perchè altrimenti ci vorrebbe una congiunzione
quindi in effetti non ci sono ambiguità, baste leggere non distrattamente.
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