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Cambi di nickname
Hai cambiato il tuo nickname? Diccelo qui!
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La vita è proprio come tu dici, una corda sospesa. La tua poesia mi ha ricordato molto un motto di vita che ho fato mio qualche anno fa: il coraggio di andare oltre se stessi per scoprire appunto cosa c'è oltre! Di non porsi limiti, ma soprattutto di credere sempre FORTEMENTE in se stessi. Camminare da soli tempra l'anima ed aiuta a conoscersi meglio; ed una volta che si è finalmente pronti ci si può anche donare agli altri, senza timore, senza temere giudizi! 
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Benvenuta sul forum, è un piacere averti qui con noi! Ho visto che hai già pubblicato qualcosa! Spero ti troverai bene qui con noi... -
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E' bellissima Pecco! E' la strada che ogni persona spesso si trova ad accettare, ad affrontare, anche a subire senza la forza per poter cambiare le cose... o ancora di più il mondo! la vita è un gigantesco COMPROMESSO in cui i momenti di pace sono sempre minori rispetto ai doveri. Complimenti!!! -
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Shaya e il segreto della valle perduta
Titolo: Shaya e il segreto della valle perduta
Autore: Ivano Dell’Armi
Genere: Avventura
N.Pagine: 32Intanto colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno aperto questa pagina e si apprestano alla lettura del mio racconto. L’idea della donna selvaggia cresciuta nella foresta è una figura che mi ha affascinato fin da subito, anche se non è particolarmente originale. Non scoprirò subito i “segreti” della mia storia dove nel protagonista maschile emergono alcune caratteristiche tipiche della mia personalità.
La tecnica narrativa adottata è sempre nel mio format abituale: prima persona, rigorosamente al presente. Il racconto è stato scritto nel 1999, ma a più riprese è stato da me rivisto e corretto, prima tagliato in alcune parti, e poi esteso con un ultimo capitolo (il settimo) inizialmente non previsto. -
.Scrivi che mi piace parecchio, è poesia ma ha il pregio di (per me) farsi leggere con più leggerezza e armonia, come forse la poesia dovrebbe ma che non fa quasi mai. Non so se mi sono spiegato.
Ti sei spiegato e ti ringrazio davvero, è uno degli obiettivi che cerco sempre di tenere presente, e il tuo riscontro positivo in questo senso mi fa molto piacere.
Tra le migliori del turno! -
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In molti mi hanno detto di sì, soprattutto editori o persone vicine al mondo dell'editoria. Anche io ritengo di sì, ma dipende anche appunto da cosa si legge! Mi spiego meglio, si può trarre giovamento da una lettura se quella lettura è vicina sia ai propri gusti/genere che al proprio stile di scrittura. Perché la propria mente è più stimolata a recepire concetti, ambientazioni, situazioni... per poi riproporle alla propria maniera.
Anche se personalmente trovo molto più importante studiare a fondo l'ambiente e le situazioni che si vogliono riportare nel proprio elaborato al fine di rendere il più vicino possibile alla realtà il proprio libro. La fase di ricerca informazioni e studio è tra quelle che preferisco quando mi accingo a scrivere un libro, e porta via mesi!!! La scrittura viene subito dopo.
Molto interessante questo tuo articolo! -
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Le mie Ali
Vesto sempre “Ali di gabbiano”
ovunque per volare lontano,
taglio il cielo a testa alzata
con il sole o sotto la mareggiata.
Lotto altero contro il maltempo,
mi bagno e cado, l’anima rialzo…
ed anche se a volte mi ritrovo scalzo
mai credo di non avere più scampo.
E’ la vita che mi ha insegnato,
mai sentirmi sconfitto e umiliato.
Spalle larghe e cuore leale
ho imparato a sopportare il male.
Rimasto appeso ad un filo di vento
nessun dolore mi ha mai spento,
a volte solo e abbandonato
al mio sogno ho sempre pensato.
Il gabbiano non lo puoi ingannare,
oltre le nuvole sa trovare il suo mare…
chi lo sa veramente apprezzare
vede quanto il suo cuore sa amare.
Edited by Erendal - 6/3/2017, 11:12 -
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A Sera sul Lago
Cala lentamente
la sera sul lago.
Camminiamo a cascata
tra i colori di un cielo
che adagio s’imbrunisce.
E mentre mi specchio
tra le onde sincere
di un’emozione che corre,
s’illumina il lago
della luce nei tuoi occhi.
Ricordo di una sera a Castelgandolfo in cui abbiamo camminato tanto! -
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La mia Stella di giorno
Scura la volta/e c’era una volta/
Io con il naso all’insù/ti cercavo ogni giorno
sempre di più/e ancora una volta.
Il mistero è nel cielo/e santo cielo/
quanto è vero quel velo/
di nubi sotto la luna/tra tutte solo una/
tra le tante tu/soltanto tu.
Per me la più elegante/sei scesa per me/
per te sono importante/non mi vedi elefante/
goffo tra i vasi rotti/nel vagare distante/
il respiro sul cuore/ansimante.
E’ bastato un solo istante/e i tuoi occhi
hanno preso il mondo/tutto intorno e io…
qui per terra/a fare con me la guerra.
Mi sentivo a terra/tra le luci del buio/
un saluto, un sorriso/un canto di paradiso/
una sirena mi ha rapito/
e poi il tuo sorriso.
Il tuo sfondo ha iniziato il giorno/
sole davanti e intorno.
Accanto a me adesso/ho la stella più bella/
S’è accesa/l’attesa…
… è finita/
adesso che tu sei/qui con me!SPOILER (clicca per visualizzare)Ispirazione venuta dopo il commento di Alan Turing alla mia poesia "Il tuo volto in una Stella". Ringrazio Alan! -
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Le atmosfere sono intense, le immagini evocative. Per chi ama il gotico i Dark Sanctuary sono il massimo.
Quello che a me piace di meno è il senso... le parole... il pensiero... la musica invece è unica! -
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Barcellona la consiglio a tutti, io l'ho trovata una città davvero particolare (in tutto); è proprio nell'atmosfera la sua... magia! -
.Barrio Gotico (Barcellona)SPOILER (click to view)Il quartiere gotico rappresenta non solo la storia della città ma anche il centro politico e culturale della capitale catalana. Al suo interno sorgono i principali edifici pubblici, come il Municipio e il Palazzo Reale, ma anche la Catedral e il Palau de la Generalitat; nelle sue strade nacque Joan Mirò e si formarono artisti del calibro di Pablo Picasso e Salvador Dalì.
Il Barrio Gotico, era il centro della Barcellona medioevale, ma al suo interno è ancora possibile scorgere, accanto agli edifici gotici, quel poco che resta della città originaria d'epoca romana: ad esempio, l'attuale Carrer del Bisbe coincide con la vecchia strada romana che tagliava in due la città da est a ovest, mentre la vecchia direttrice romana da nord a sud è ora attraversata dalla Carrer de la Llibreteria e la Carrer del Call.
Fino alla fine del secolo scorso la città di Barcellona era compresa nell'area oggi conosciuta come la "Ciutat Vella", delimitata dal Quartiere Gotico, da La Ribera, La Rambla e El Raval. Nella Plaça Saint-Jaume si trova il gotico Palau de la Generalitat, attuale sede del Parlamento della Catalogna. L'angolo più suggestivo del quartiere coincide con la Plaça del Rei (situata accanto alla Cattedrale, sul cui sagrato spesso improvvisati artisti si esibiscono in danze popolari spagnole), dominata dall'imponente torre Mirador de Mar. La strada più aristocratica del centro storico è la Carrer de Montcada, dove si trova il Museo di Picasso.
Fotografie personali; notizie scritte estratte da internet.
Mi scuso per la qualità non eccezionale di alcune fotografie, ma sono scatti di qualche anno fa! -
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Ciao. Mi fa piacere che sei approdata qui dal mio sito personale!!! Spero ti troverai bene! -
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E’ nei tuoi occhi
E’ stata lunga
la mia notte
interminabili spazi
di respiri affogati
nel muro di un sonno
tardo ad arrivare.
Un destino buio
rintanato nel cielo
tra destini da rincorrere
con sguardo lontano
come scie di stelle
opache di lacrime.
Attento il mio occhio
sempre di luce ansioso
è rimasto inerme
al tempo che fugge,
e dopo ancora
sempre paziente.
La sua illusione
al fine è stata premiata!
S’apre il sipario
e dietro ci sei tu,
luce della mia vita
è nei tuoi occhi
la mia splendente aurora.
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