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Dolce struggimento
Dolce struggimento del cuor rapito,
dalla grazia di una bella fanciulla,
infiammi le ore d'un uomo contrito,
che da sol in dolci sogni si culla.
Lieve è ora il fardello da lui sentito,
poiché con fantasie ei si trastulla,
ridestando un desiderio sopito,
sì che lo rinvigorisce dal nulla.
Stupendi istanti trascorron gli amanti
persi l'un nell'altra in un sol respiro,
volgon al dì nuovo pensier brillanti.
Arde Amor e s'innalza in un sospiro,
scaldando giornate di cuor affranti,
sì che tal trasporto vedo ed ammiro.
Edited by Dangel981 - 7/3/2024, 12:56
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Una bella dedica. Si evince in tutto il sonetto il sentimento per la persona a cui è dedicata.
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Ti ringrazio molto per il bel commento ma credo che stavolta tu non ne abbia colto appieno il senso. È vero che in passato io abbia scritto poesie e testi di canzoni d'amore dove l'innamorato ero io e descrivevo l'oggetto del mio amore sia fisicamente che psicologicamente, ma in questo caso il tema della poesia è diverso. Ti spiego: in questa poesia l'innamorato non sono io ma in questo caso, il poeta (cioè io) descrive l'amore travolgente di due amanti, osservando il loro trasporto emotivo, provando ammirazione per loro e per il sentimento che li unisce. La parte finale della poesia dice chiaramente "sì che tal trasporto vedo ed ammiro": il senso di questi versi è quello che ti ho spiegato sopra, cioè che il poeta "vede" gli amanti e "prova ammirazione" per il loro sentimento che li trasporta come in un sogno. Comunque grazie per aver commentato!
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Capito, grazie della delucidazione.
Quanto al commento, figurati, è sempre un piacere leggerti. 
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3 replies since 5/3/2024, 17:41 250 views
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