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.Prima puntata.
In un luogo lontano, chiamato Zarian,abitavano creature di vari tipi, c'erano umani ma anche esseri magici perchè c'era la magia.
In un villaggio di guerrieri abitavano i gemelli Karl e Kora.
Erano di pelle mulatta perchè figli di una donna del villaggio e di un cacciatore bianco morti entrambi.
Karl e Kora furono cresciuti dalla gente del villaggio, avevano 22 anni, erano stati addestrati diventare dei veri guerrieri.
Karl era alto,muscoloso, forte.
Sua sorella gemella Kora era alta, atletica, occhi bellissimi, forme prosperose (quarta misura).
A Zarian si viveva in pace ma un bel giorno la gente del villaggio di guerrieri iniziò a sentirsi male, febbre alta e debolezza.
Karl e Kora vennero chiamati dal vecchio saggio capo del villaggio.
-Voi siete gli unici che possono salvare la nostra gente!
-Cosa dobbiamo fare saggio capo?
-Prendi questo amuleto a forma di croce Karl, andate a cercare le quattro gemme magiche!
-E quando le avremo trovate?
-Usate i loro poteri! Siete i guardiani di Zarian, solo voi potete riuscirci!
Karl appese al collo la piccola croce poi si prepararono entrambi,presero una spada, una lancia e un pugnale ciascuno e s'incamminarono.
La loro avventura alla ricerca delle gemme magiche iniziò.
Avevano camminato circa mezz'ora ed erano già un pò stanchi, faceva caldo.
All'improvviso sentirono un brusio, uno sciame di api minacciose e pericolose si stava avvicinando.
Karl e Kora vennero attaccati dalle api e loro si difesero con le lance, ne colpirono alcune, le altre fuggirono via.
Il primo pericolo era finito.
Ripresero il viaggio e poco dopo arrivarono ad un bivio, la strada si divideva in due, una andava a destra e l altra a sinistra.
La piccola croce che Karl portava al collo fece capire che in ogni direzione avrebbero trovato delle gemme.
-Che facciamo fratello?
-Direi di dividerci sorella e che la fortuna ci assista!
-Allora io vado a destra!
-Io a sinistra!
I due fratelli di abbracciarono calorosamente poi Kora s'incamminò a destra e Karl a sinistra.
Ognuno dei due s'allontanò per la sua strada tanto da sparire.
Tempo dopo Karl arrivò nei pressi di un folto bosco, iniziò ad attraversarlo, c'erano tanti alberi altissimi con rami lunghissimi, tante piante ed erbe di vari tipi.
Qualcuno sugli alberi lo stava spiando e lui non se ne accorse ma all'improvviso alcune reti vennero buttate giù e una finì proprio su Karl.
Cercava di liberarsi di uscire da lì ma non ci riuscì, subito dopo saltarono giù dagli alberi gli esseri che lo stavano spiando e si trovò circondato da bellissime giovani donne con misere vesti da guerriere fatte da liane e foglie di varie piante e con sandali ai piedi.
Erano di diversi colori di pelle, occhi e capelli, alte, muscolose, slanciate e formose (dalla terza alla quinta misura).
Karl si agitava per uscire dalla rete.-Inutile che ti agiti giovane uomo!
Disse una di loro poi prese una cerbottana c'infilò dentro un ago e lo sparò nel collo del ragazzo che poco dopo si addormentò.
Lo caricarono sulla schiena e lo portarono via.
Si risvegliò tempo dopo in una capanna, vestito, legato a mani e piedi con delle robuste forti liane, le mani le aveva dietro la schiena.
Fine prima puntata.
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Piaciuta? . -
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Seconda puntata.
Alcune di quelle donne guerriere erano lì a sorvegliarlo.
Intanto Kora, dopo aver camminato a lungo, arrivò davanti a una grande isola circondata da una grande bolla trasparente che la proteggeva.
Uscirono dall'idola strani esseri che sembravano metà umani e metà pesce.
Erano alti, avevano piedi e mani umane ma la pelle dul corpo era squamosa, le femmine avevano seni prosperosi, i visi maschili e femminili erano diversi dagli umani avevano orecchie più grandi, lunghe.
L'attaccarono con lunghe lance, lei sfoderò la sua e si difese bene colpendo alcuni nemici ma poi fu colpita all'improvviso alla testa, da dietro e perse i sensi.
Si risvegliò tempo dopo, in una misteriosa stanza su un letto, era vestita,non aveva più le sue armi, nella stanza c'erano anche strani divanetti.
Si alzò, andò alla finestra e vide la bolla trasparente che circondava il misterioso luogo.
La porta si aprì ed entrarono alcune guardie.
-Dove mi avete portata?
-Dull'isola dei guerrieri acquatici sei nel palazzo imperiale di re Trick!
-E ora che volete da me?
-Condurti in un posto, vieni con noi!
Kora seguì le guardie che la condussero davanti alla porta di un'altra stanza.
Una guardia bussò, la porta si aprì poi spinse la ragazza dentro la stanza e la porta si richiuse dietro di lei.
In questa nuova stanza c'erano donne acquatiche domestiche del palazzo.
-Perchè sono stata portata qui?
-Perché noi ci dobbiamo occupare di te ragazza!
-Non capisco!
-Guarda!
La donna acquatica indicò una grande vasca ovale piena d'acqua.
-E questa che significa?
-Che ci dobbiamo occupare di te che dobbiamo lavarti ragazza!
-Io son venuta qui per un motivo preciso e non ho tempo di fare il bagno!
Kora aggredì le donne acquatiche a calci poi una di loro allungò le braccia verso di lei.
-Bolle!
Uscirono bolle dalle sue mani che scoppiarono in faccia a Kora stordendola.
Poi la colpirono a calci e la stesero a terra e la circondarono.
-Spogliamola!
Gli tolsero stivali, le vesti misere e l'intimo, la spogliarono tutta la fecero alzare e la buttarono nella vasca.
Nel frattempo nelle capanne del bosco, Karl era ancora legato e sorvegliato.
Le sue armi erano state sequestrate e nascoste.
Arrivò un'altra guerriera.
-Voi due venite con me dobbiamo accompagnarlo di là!
Fecero alzare Karl, lo fecero uscire dalla capanna e portarono davanti alla porta di un'altra capanna dove c'erano due guerriere di guardia.
Aprirono la porta e lo spinsero dentro.
In questa nuova capanna c'era una bellissima ragazza bionda, tutta nuda, immersa in una grossa vasca d'acqua calda schiumosa che metteva in mostra le sue grosse forme quinta misura.
Quando Karl la vide rimase incantato da tanta bellezza, la sua parte intima si eccitò ebbe un'erezione.
-Guarda capo, gli si muove qualcosa nelle mutande!
-Fatelo inginocchiare!
-Hai sentito il capo, inginocchiati giovane uomo!
Lo fecero inginocchiare e gli presentarono quella bellissima ragazza che stava facendo il bagno.
-Sei al cospetto del nostro grande capo Hamara!
-Sono Hamara capo delle guerriere dei boschi, tu chi sei giovane uomo?
-Mi chiamo Karl e sono un guerriero!
-Sei stato catturato con molta facilità per essere un guerriero!
- Questo non importa!
Entrò nella capanna un'altra guerriera, aveva in mano una ciotola con un misterioso liquido dentro.
-Bevi guerriero!
-No non bevo!
Gli aprirono la bocca e gli versarono il liquido giù per la gola.
Passarono pochi minuti e si senti stordito come fosse ubriaco.
-Fatelo alzare e slegatelo, non ho paura di lui ed è già fuori gioco con il decotto speciale!
Lo slegarono sia a mani che piedi lo fecero alzare e camminò traballando.
-Lo vuoi fare un bagno con me giovane uomo?
Hamara si alzò in piedi rimanendo in acqua e mettendo in mostra le sue grazie.
Karl si fermò a guardarla.
-No non faccio bagno con te ne da solo!
-Portatelo via, occupatevi di lui, preparatelo!
Hamara si risedette giù nell'acqua schiumosa ridendo come una matta mentre le guerriere portarono via Karl e lo fecero entrare in un'altra capanna, un altro bagno, c'era una grande tinozza piena d'acqua calda.
-Cos'è quello!
-Un bagno caldo che ti aspetta e nou ci occuperemo di te!
-No ragazze non ne ho bisogno e nemmeno voglia!
Una guerriera stava pestando delle erbe per fare un altro decotto, altre versarono oli profumati,sali da bagno, polvere nera misteriosa nella tinozza e presero dei stracci ruvidi.
Una guerriera spinse Karl su una sedia di legno.
-Ora ti spoglio e farai questo bagno giovane uomo!
-Che sta facendo quella, pesta le erbe?
-Si prepara qualcosa di speciale per te ora taci!
Karl rimase in silenzio mentre la guerriera iniziò a spogliarlo.
Gli tolse stivali,calzini, le vesti, le mutande, in poco tempo era nudo.
Fine seconda puntata.. -
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Terza puntata.
Lo fece alzare in piedi, lo accompagnò vicino alla tinozza e lo fece entrare dentro.
La guerriera vide il misterioso disegno che aveva nella schiena e lo interrogò.
-Cos'hai nella schiena giovane uomo?
-Non sono affari tuoi!
-Ma lo diventeranno, devi ubbidire alle guerriere dei boschi!
Poi fece un cenno alle altre che si avvicinarono versarono nella tinozza altri oli profumati, sali da bagno e una strana polvere nera.
Il bagno era molto caldo, si stava bene.
-Ahhhh!
-Ti piace questo bagno vero?
-Si sta bene!
-Non hai ancora visto niente, è appena iniziato!
Le guerriere presero gli stracci ruvidi e iniziarono a lavare Karl.
Li passarono su braccia,spalle,ascelle!
-Ne hai proprio bisogno di un bagno giovane uomo!
-Voi profumate di bosco!
-Osi dire che ne avremmo bisogno anche noi?
-Si!
-Allora ci tocca spogliarci!
E così fecero, lasciarono cadere le vesti di liane e foglie a terra e quando vide tutti quei corpi nudi statuari evseni voluminosi si eccitò parecchio, l'attrezzo sessuale che aveva in mezzo alle gambe si muoveva impazzito.
Il bagno era molto caldo,un misterioso vapore profumato saliva su e incantava Karl, era provocato dalle manciate di polvere nera che avevano buttato in acqua.
-Respira bene,senti che bei profumi hanno questi vapori!
-Si che buoni!
-Annusali respirali!
-Ahhhh che bello!
Le guerriere nude avvicinarono i loro seni alla sua faccia, tra vapori e seni lo stavano stordendo per bene.
Arrivò una guerriera vestita, con una ciotola in cui c'era un decotto verde.
La guerriera si avvicinò alla tinozza con la ciotola in mano.
-Apri la boccuccia giovane uomo!
-Cos'è?
-Una miscela di erbe che ti farà molto bene!
Dtordito dai vapori e dai loro corpi nudi stupendi, lo convinsero ad aprire la bocca e gli fecero bere tutto l'intruglio verde fino all'ultima goccia.
Il decotto doveva aumentare lo stordimento dei vapori del bagno e così fece.
Karl a malapena ricordava il suo nome e cosa ci faceva li, in più gli faceva male l'attrezzo sessuale da quanto era eccitato, poi c'erano le guerriere nude che gli passavano davanti i loro seni invitanti mentre lavavano il suo corpo con gli stracci ruvidi.
Stavano strofinando petto fianchi pancia e scendevano sempre più giù.
Resistere a tutto questo era davvero una tortura.
Nello stesso momento Kora era in questa grande vasca, sull'isola dei guerrieri acquatici.
-Cos'è quel disegno che hai nella schiena? Chi sei e perchè sei qui?
-Mi chiamo Kora e non dirò altro!
-Oh parlerai, eccome se parlerai! Conosciamo tanti metodi per farci dire quello che vogliamo sapere!
La donna acquatica battè le mani e subito dopo Kora si sentì afferrare per i piedi.
-Cosa succede?
-Sono le nostre alghe viventi che sono sul fondo della vasca!
Le donne acquatiche si avvicinarono, presero delle spugne e iniziarono a lavarla lo strofinamento delle spugne passava da piano a forte a fortissimo,questo movimento faceva un effetto strano a Kora, le passarono su spalle braccia collo ascelle.
Quando le spugne vennero passate in mezzo al petto e sui seni si lasciò scappare un gemito.
Le donne acquatiche sorrisero e passarono le spugne sempre più forte sui suoi seni, altre scesero lavarono fianchi pancia ombelico.
Fine terza puntata.
Edited by cavaliere80 - 16/3/2024, 09:06. -
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Quarta puntata.
Scesero ancora e strofinarono la vagina, il monte di venere.
Lei andò in estasi, chiuse gli occhi, si leccò le labbra si morse il labbro, videro che era un punto molto debole quindi si concentrarono su vagina e seni, strofinarono un pò piano un pò forte.
Le scapparono altri gemiti di piacere, lei si vergognò ma non riuscì a trattenersi perchè le diaboliche donne acquatiche sapevano il fatto loro, ci sapevano fare.
-Ahhhh ahhhhh ahhhhh, basta vi prego!
-Dicci perchè sei venuta qui nel nostro territorio, cosa cerchi e forse smetteremo!
-No mai,non vi dirò nulla!
-Bene, l'hai voluta tu giovane umana!
Le donne acquatiche si guardarono tra di loro e si capirono a cenni.
Continuarono a strofinare i punti deboli di Kora sempre più forte, aumentarono la forza, le piaceva molto non riusciva a controllarsi.
Poi una donna acquatica mollò la spugna e si trasformò in liquido, entrò nella vasca, entrò nella sua intimità, attraversò la cavità vaginale, si mise a scorrere come acqua (ci assomigliava, era trasparente) e la ragazza senti un forte calore che salì sempre di piû.
-Ahhhh cosa mi sta succedendo!
-È la nostra compagna, è entrata nel tuo punto debole e si sta divertendo!
-Nooooo fatela uscire ahhhh vi prego!
Le donne acquatiche invece di accontentarla buttarono le loro spugne, leccarono i suoi capezzoli, li presero in bocca, succhiarono di gusto.
Kora stava impazzendo, quell'acqua nella cavità vaginale, quelle bocche che succhiarono avidamente i suoi seni erano troppo per poter resistere.
-Ahhhhh va bene basta dico tutto ahhhh, sono qui per la gemma dell'acqua la sto cercando!
Poi perse i sensi dalla stanchezza.
Intanto il suo gemello Karl era ancora nella tinozza, lavato dalle stupende guerriere dei boschi, nude.
Alcune lo stavano strofinando sulla schiena, quel disegno non andava via, era un marchio indelebile.
Altre infilarono mani in acqua, presero il suo attrezzo intimo e lo strofinarono mentre i vapori che uscivano dall'acqua calda continuavano a stordirlo.
Sentirsi strofinare proprio lì nell'intimità lo faceva eccitare parecchio.
-Ahhhhh lasciatelo stare ahhhh!
-Ma dai che ti piace!
Continuavano ad andare su e giù su e giù come i seni grossi che si stavano strusciando sulla sua faccia.
-Dai mangiale lo so che ti piacciono!
La guerriera prese il viso di Karl tra le mani lo mise in mezzo al suo petto, tra i suoi seni voluminosi, lui sentiva il profumo dei boschi, era sempre più eccitato dai loro corpi e stordito dai vapori del bagno caldo.
Lo colpirono alla testa e perse i sensi.
Nel frattempo Kora si risvegliò in un misterioso letto, vestita con i suoi stracci in fondo alle gambe aveva dei segni rossi lasciati dall'alga quando la teneva bloccata nella vasca ovale.
Si acvorse di essere osservata da un uomo acquatico.
-Chi sei!
-Re Trick, ben svegliata straniera!
-Voglio uscire da qui!
-No ti lascerò andare via, almeno finchè non avrò provato le tue abilità sessuali!
-Non ci penso proprio, non devo dimostrare niente a nessuno!
Trick si tolse le vesti e rimase nudo, si avicinò la prese e la baciò.
-Allontanati da me uomo pesce, puzzi!
Trick diede uno schiaffo a Kora.
-Alghe legatela!
Spuntarono lunghe alghe ai lati del letto e legarono Kora a braccia e gambe aperte.
Lei si agitò cercò di liberarsi ma la tenevano stretta.
-Tra poco non farai piû storie!
Fine quarta puntata.. -
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Dovresti curare un po' le descrizioni, aggiungere un po' di corpo al testo secondo me. . -
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Quinta puntata.
Trick fece una magia e nelle sue mani apparvero due piccolissime fiale una bianca e l'altra trasparente.
Le strappò via le misere vesti tipiche del suo villaggio, le tolse l'intimo la denudò tutta poi prese la prima piccola fiala l'aprì e versò il contenuto (una polvere bianca) nella sua intimità, prese l'altra fiala l'aprì e versò alcune gocce trasparenti dietro alla polvere per farla scivolare giû meglio poi le aprì la bocca.
-Bevi queste gocce!
-No non voglio, non bevo!
-Ti ordino di bere!
Le versò alcune gocce in bocca.
Queste magiche fiale fecero subito effetto.
Sentì una forte eccitazione e uno strano movimento nella sus intimità.
Anche le gocce che aveva bevuto la stavano facendo impazzire.
-Che mi succede, ahhhh, che mi hai fatto!
-Lasciati andare!
-Sono tutta eccitata!
-Bene bene!
Re Trick salì sul letto e si sedette sulla ragazza.
Iniziõ a baciarla sulla bocca, poi scese baciò il collo le spalle le braccia.
Kora si stava eccitando molto.
Prese i suoi seni lì massaggiò piano piano baciò in mezzo, baciò i seni, succhiò i capezzoli induriti, li succhiò con avidità, la ragazza stava perdendo il controllo.
-Ahhhh si ancora ahhhh!
-Ti accontento subito!
Si lasciarono andare al sesso piû bollente e sfrenato.
Nello stesso momento si risvegliò Karl, sdraiato su di un letto di stracci, in una nuova capanna ancora tutto nudo, legato a mani e piedi con delle liane che fornava una X.
Hamara capo delle guerriere lo stava osservando.
-Che fai lí, liberami subito!
-Ti sto guardando, mi ecciti!
Si alzò in piedi,indossava una sottoveste di liane e foglie la lasciò cadere a terra e andò verso di lui, era completamente nuda con quei stupendi seni voluminosi al vento e una liana appesa al collo.
Fine quinta puntata..
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