-
.SPOILER (clicca per visualizzare)Fonti d'ispirazione: Le mystère Pecco, Ancora; la mia percezione di Pecco.
Disclaimer: chi mi conosce sa che, a prescindere dai voti, non scrivo mai per arruffianarmi chicchessia, ma lo faccio sempre con la più completa onestà e soprattutto col cuore. Questa poesia non fa eccezione... anzi. Delle tre composte per Poetami, forse è quella che contiene meno forma e più cuore di tutte.Il sole nello zaino
Cittadino del mondo molto vispo e giocondo,
ma ti crucci e t'affliggi d'erti esistenzialismi
come un novello Atlante, che sventa lo sprofondo:
l'inferno dei dementi, di estremismi e sofismi.
Sei sempre alla ricerca delle coordinate
d'un piano cartesiano di gioia e marzapane,
sei nato pellegrino di risate salate
in viaggio costante verso sponde lontane.
E come un lamantino che è troppo cresciuto,
nuoti controcorrente nel torrente di gente,
ignorato e spiaggiato, eppure mai soluto
nel putrido solvente del nostro sporco affluente.
Il sole nello zaino, ai piedi scarpe nuove,
tasche piene di sogni e colme di gentilezza,
senza pace e riposo tra migliaia di prove
non perdi mai la via, né la mite dolcezza.
Ma lascia che qui chiuda con il seguente alloro:
chi s'imbatte in un Pecco, trova invero un tesoro.. -
.
Trovo che sia la cosa più bella e più vera che mi sia mai stata scritta. . -
.Trovo che sia la cosa più bella e più vera che mi sia mai stata scritta.
Come dicevo in qualche altra discussione, ho cercato di cucire ogni componimento addosso al giurato (sia nel contenuto che nella forma), almeno per quel che vi conosco.
Ti ringrazio!. -
.
Grazie a te. Sei un ottimo sarto.
Ripasserò per voto e peccommento di-vino. 😄. -
.CITAZIONEho cercato di cucire ogni componimento addosso al giurato
Parto da qui per dire che l'obiettivo è stato perfettamente centrato.
Se è vero che possedere un proprio stile è ciò che fa l'autore, saper immedesimarsi nello stile altrui a mio parere fa la persona.
Non è facile indossare i panni altrui, ma Askar qui ci riesce bene, riprendendo gli stilemi pecchici (o pecchisti? Pecchiani non mi piace perché si espone a infelici giochi di parole) come ad esempio l'estrema attenzione al lato sonoro (rime, assonanze, allitterazioni ecc.), ma infondendoli di spirito askariano, con la ripresa di un tema caro all'autore Askar della contrapposizione individio-massa.
In pratica se Pecco e Askar avessero un figlio (in senso platonico e intellettuale eh!) sarebbe così.
Espressivamente ho A D O R A T O l'immagine del Sole nello zaino, tra il solenne e lo sbarazzino, un equilibrio magistrale.. -
.CITAZIONEho cercato di cucire ogni componimento addosso al giurato
Parto da qui per dire che l'obiettivo è stato perfettamente centrato.
Se è vero che possedere un proprio stile è ciò che fa l'autore, saper immedesimarsi nello stile altrui a mio parere fa la persona.
Non è facile indossare i panni altrui, ma Askar qui ci riesce bene, riprendendo gli stilemi pecchici (o pecchisti? Pecchiani non mi piace perché si espone a infelici giochi di parole) come ad esempio l'estrema attenzione al lato sonoro (rime, assonanze, allitterazioni ecc.), ma infondendoli di spirito askariano, con la ripresa di un tema caro all'autore Askar della contrapposizione individio-massa.
In pratica se Pecco e Askar avessero un figlio (in senso platonico e intellettuale eh!) sarebbe così.
Espressivamente ho A D O R A T O l'immagine del Sole nello zaino, tra il solenne e lo sbarazzino, un equilibrio magistrale.
Grazie mille, Vitto'.. -
.
Apprezzata molto tranne nella rima torrente di gente che mi sembra forzata. . -
.Apprezzata molto tranne nella rima torrente di gente che mi sembra forzata.
Quel verso è stato voluto così anche per una questione visiva e metapoetica, cioè anche se forse non era palese voleva simulare lo scorrere dell'acqua con i due asticci ("controcorrente", "torrente"), seguiti dalla rima ("gente"). Quando l'ho inserito ero ben consapevole della pesantezza che si sarebbe venuta a creare e, in un certo senso, si potrebbe paragonare alla difficoltà di nuotare controcorrente del Pecco/lamantino.
Comunque se passa Neme, vediamo che ne pensa.. -
.
Diario d'un viaggiatore DOC! . -
.
Curata nello stile e nella forma, Pecco come cittadino del mondo con lo zaino sempre in spalla e gli occhi in giro per ilm mondo.
. -
.
Trovo che si tratti veramente di un'ottima poesia. Bello il contenuto, ottima la forma, hai descritto in modo eccellente la personalità di Pecco e credo che tu l'abbia fatto con un profondo senso di amicizia, per cui credo che Pecco sia rimasto molto contento. . -
.Trovo che si tratti veramente di un'ottima poesia. Bello il contenuto, ottima la forma, hai descritto in modo eccellente la personalità di Pecco e credo che tu l'abbia fatto con un profondo senso di amicizia, per cui credo che Pecco sia rimasto molto contento.
Grazie Dangel.. -
.
Ciao Askar,
arrivo a commentare con ritardo, ma ci sono.
La tua è una poesia bellissima che riscalda il cuore con i suoi caldi raggi (per restare in tema col sole).
Il ritatto che emerge di Pecco è particolareggiato e, penso io, vicino alla realtà sotto molti aspetti: il suo sentirsi cittadino del mondo e avere il sole nello zaino: un sole metaforico, non soltanto reale, che lo accompagna così come la sua giocosità.
Ho amato particolarmente le prime due strofe.
Stilisticamente i versi sono curati e le immagini che intrecciano si dipanano lungo gli assi portanti del poetare di Pecco: l'aspetto ludico del linguaggio e la profondità che scava oltre la superficie.
Il doppio settenario, con il suo ritmo sostenuto, bilancia bene l'andatura più lenta, da alcuni definita "a filastrocca, che ha di per sé lo schema abab; ma in questo caso tale andatura ritmica, riprendendo (a livello metrico) la giocosità di Pecco, è perfetta. Lo schema delle delle rime, secondo me, è indovinato al 100 per cento, un vero punto di forza.
Il distico finale, a rima baciata, si distacca dal resto delle immagini lasciando la sensazione di leggere un aforisma.. -
.
Per me assolutamente un espediente di grande pregio quello di aver raccontato Pecco sia attraverso il testo, le parole, sia attraverso il lato musicale, che ricalca un po' le sue orme. Hai fatto un ritratto di Pecco attento al suo modo di essere, e l'hai sviluppato con garbo e ammirazione.
Complimenti.