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CITAZIONE (ikebanacka @ 4/12/2023, 00:22) Scusate se arrivo solo ora a ringraziare. Innanzitutto complimenti a Kira: non serve che io dica che il suo premio è meritato e che la sua poesia mi è piaciuta, è già implicito nel fatto che si tratta di una delle tre poesie a cui io ho assegnato il voto in questo sondaggio Sono molto più sorpreso per il risultato della mia poesia. Facendo un confronto anche solo tra le mie due poesie presenti in questo sondaggio, io personalmente non avrei avuto dubbi a ritenere "Sei già andata oltre" superiore rispetto a "Il sogno di Giuda", non solo per una questione affettiva ma anche, più oggettivamente, per una miglior costruzione dei versi e una miglior resa stilistica. "Il sogno di Giuda" è una poesia su cui non puntavo molto, tant'è che quando l'ho presentata ero quasi sicuro di essere sconfitto: è una poesia che può essere interessante, che può considerarsi un esperimento curioso, che può lasciare l'eco di qualche frase o di qualche suggestione nei lettori... ma io personalmente non la ritengo la miglior poesia di questo contest, e questo mi dà la riprova che io valgo ben poco come critico in materia di poesia se invece è stato considerato dai lettori un componimento così ben riuscito. Quindi accetto con un po' di imbarazzo il voto espresso dai partecipanti al sondaggio, mi fa piacere l'apprezzamento ricevuto e ringrazio tutti coloro che hanno animato questo contest. Ti scrivo come la penso al riguardo, da esterno ma fino a un certo punto, avendo io votato "Il sogno di Giuda" entrambe le volte e non l'altra poesia, nonostante io sia padre come te. Io credo che, al di là della costruzione e del messaggio insito nella poesia, la differenza sia nell'originalità. Questa League ha premiato, secondo me giustamente, poesie non scontate, spiazzanti, che non necessariamente devono essere criptiche, ma devono comunque risultare un punto di vista dell'autore nuovo. Esemplifico la cosa: "Passione" di Kira ha vinto insieme alla tua perché, anche se la passione è un sentimento universale, Ilaria è sempre risultata quello che effettivamente è: una persona e una presenza discreta, ed aver puntato, con classe, sull'aspetto appunto della passione si è rivelata una scelta vincente. Idem Askar o Umano quando hanno parlato di loro stessi rinunciando ai loro leitmotiv. Nel tuo caso hai ripreso una tradizione che parte dal Cristianesimo per arrivare a De André, cosa che in genere su questo forum si è vista poco, e che evidentemente è andata a sollecitare e solleticare un lato in cui in tanti ci ritroviamo: il rapporto con la propria coscienza (abbiamo tutti scheletri nell'armadio, e tutti sogniamo anche per farli, almeno in un'altra dimensione, scomparire). Il messaggio dell'altra tua poesia, per quanto apprezzabilissimo, è invece un qualcosa di già visto, e per questo meno incisivo. Anche la poetica di Darth, per quanto riconoscibile, ha il merito di essere molto matura per l'età che ha, e mai banale, muovendosi nella linea di confine tra realtà e rappresentazione della realtà stessa e semmai concedendo di più all'elemento evocativo, nonostante gli elementi scientifici sempre presenti, trovata anche questa molto originale.
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